CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] cinematografica e l'ampia diffusione del prodotto sul mercato cui il C. dette un notevole contributo proprio, fu Iltreno degli spettri (1913), un poliziesco tratto da un racconto di Potter, che servì agli attori della nuova casa per conoscersi tra ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] di sostegno a una politica nazionale che avesse in Pio IX l'ispiratore e la guida capace di sconfiggere gli spettri del municipalismo e dei federalismo, presentati come le ubbie di "alcuni compri storiografi." (Paroledi Bonaiuto Del Vecchio agli ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Mater dolorosa di M. Praga il 25, Trilogia di Dorina di G. Rovetta il 27. Nella prima rappresentazione italiana degli Spettri di H. Ibsen (teatro Manzoni di Milano, 22 febbr. 1892) interpretò, applaudito nella sua scena del secondo atto, il falegname ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] di due stelle Novae, in collaborazione con il più giovane collega L. Gratton (Studio preliminare dello spettro della Nova Herculis 1934, in Memorie della Società astronomica italiana, IX [1935], pp. 29-63, e Studio spettrografico preliminare della ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] del monte Palomar, inaugurato nel 1948. Contemporaneamente, in una serie di lavori su alcune binarie strette (Breve notizia sullo spettro di Lambda Andromedae, in Mem. della Società astronomica italiana, XVI [1944], pp. 1-8; Sur une classe nouvelle d ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] nell'immaginazione degli uomini: "la nostra sola fantasia è l'unica ragione di tutte le strane e meravigliose apparenze di tanti spettri o fantasmi d'uomini morti". Tutta la sua dimostrazione giungeva a negare la realtà dei vampiri, ma anche di tutte ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] una formazione classica che privilegiava l'astronomia di posizione. Negli anni successivi iniziò una campagna di raccolta di spettri stellari per studiare le stelle di tipo B utilizzando l'allora moderno spettrografo montato sul telescopio di Asiago ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] di stelle, quelle di tipo Be che, a differenza delle B normali, presentavano delle righe di emissione nel loro spettro, probabilmente a causa della forte rotazione di cui sono dotate. Nel 1950 vinse il concorso per assistente alla cattedra ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] tutte le stelle visibili ad occhio nudo, le doppie, le variabili, le nuove, gli ammassi e le nebulose principali, gli spettri delle stelle, edito a Bologna nel 1948, e successivamente a Faenza nel 1954, 1960, 1969. In esso sono riportate tutte ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] sue note ricerche sulla massa di Giove. Il Donati poté fare le sue scoperte delle righe di Fraunhofer sugli spettri stellari, come egli stesso riferisce, con uno spettroscopio speciale suggeritogli dall'Amici. Notevoli e storici sono i due obiettivi ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...