Il povero, si fa per dire, Francis Fukuyama vanta il poco invidiabile primato di autore più vituperato ed allo stesso tempo, a giudicare dalle critiche, meno letto degli ultimi anni. Al centro del suo [...] tutto quel che si è detto sinora era già ben visibile in Italia a partire da Tangentopoli: Berlusconi e il è, in forme quanto meno bizzarre. La trasformazione dello spettro ideologico e dei conseguenti allineamenti di classe è oggetto di studio ...
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Lo spettro dell’antisemitismo si sta affacciando di nuovo, con rinnovata violenza, in Europa: il numero degli episodi di intolleranza e di aggressione fisica o verbale verso persone, luoghi o simboli delle [...] rispetto allo stesso periodo negli anni precedenti. Il rischio di una degenerazione intollerante e razzista è ben visibile; le legittime critiche a governi, organizzazioni e leader politici rischiano di sconfinare in forme inaccettabili di ostilità ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter penetrare e permeare il supporto.
Cenni...
Sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa composizione spettrale ( c. soggettivo) e la luce stessa ( c. oggettivo), costituita da radiazioni elettromagnetiche di determinate lunghezze d’onda.
Fisica
Le radiazioni...