La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] difficile stabilire come leggere correttamente questa scena.
Ciò che è invece visibile e rilevante è il fatto che il ramoscello donato a Seth ha suo approccio, e coinvolgere il più ampio spettro delle credenze popolari, dei racconti di pellegrinaggio ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] il rinnovato orientamento turistico della città, che risultava visibile nel moltiplicarsi dei caffè, nel successo dei teatri economica contribuiva ad allontanare dalla laguna lo spettro della modernità, mantenendo quella patina di straordinarietà ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] temi cruciali rispetto al quale collocarsi nello spettro politico-partitico.
La politicizzazione dell’immigrazione del livello nazionale negli interventi per gli immigrati sia visibile soprattutto guardando ai fondi introdotti da alcuni ministeri su ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] . Gli altri dei sono il cielo e i corpi astrali, gli dei visibili. Infine si pone la moltitudine degli esseri invisibili o daimones, l’oggetto secondaria nelle città greche, esse allargano lo spettro delle scelte religiose, che ormai comprende culti ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] è tutto nel confronto con una dimensione spirituale il cui spettro di scrittura s’allarga dalla bestemmia alla preghiera, e ciò della morte, che pur progressivamente rimossa dallo spazio visibile, ugualmente segna l’esperienza letteraria, nei suoi ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] di 100 Å. Un tale picco sarà molto importante per identificare il materiale che causa l'assorbimento.
Nello spettro del visibile sono state rivelate altre strutture ‛diffuse' di assorbimento, la più pronunciata delle quali si trova alla lunghezza d ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] solchi di canali, cave, e altri luoghi dove le rocce fossero visibili. Seguendo altri indizi ‒ come il tipo di terreno e di o i 'fluidi sottili' fossero all'origine di un ampio spettro di fenomeni fisici, che spaziavano dalla gravitazione al calore, ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] – cioè il susseguente potere e la splendida pompa della Chiesa visibile – fossero state salutari per il «progresso del Regno di Dio a Berlino nel 1929 ha riassunto l’intero spettro tematico della discussione protestante su Costantino. Egli vede ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] prevalentemente a risorse minerali, appare anzi ridurre lo spettro delle risorse utilizzate e aumentarne, sino ai limiti è venuto prima sta qualche volta più alla superficie ed è più visibile di quanto è avvenuto dopo.
Da sempre la città è stata ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] cambiare linea, i vescovi devono sostenerla perché potrebbe esserci lo spettro di più partiti cattolici65. Nel 1967 Paolo VI preannuncia alla spinte spontanee che esprimono l’esigenza di una Chiesa visibile, non percepita in molte chiese locali. Ai ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...