Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] ottica. Il pettine di frequenze, misurando con un unico laser e con maggior accuratezza qualsiasi frequenza nello spettrovisibile e infrarosso, ha allargato enormemente l'accesso alle misure dirette di frequenza. I contorni dell'impatto sulla ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] termiche oscure, e a quelli di R.W. Wood, del 1902, che davano gli stessi risultati per le onde nello spettrovisibile.
Tornato in Italia, conseguì la libera docenza in fisica sperimentale presso l'Università di Torino, dove tenne vari corsi liberi ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] che fosse la ricerca di una soluzione a portare il G. alla scoperta della diffrazione della luce e dei colori dello spettrovisibile. Poco più di due anni dopo, nel dicembre 1661, la prima parte della Physico-mathesis de lumine era terminata, come fa ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] del così detto equivalente meccanico della luce, e per la definizione di ciò che deve intendersi per limiti dello spettrovisibile. Nel 1925 pubblicò l'ultima memoria sull'argomento specifico della fotometria, memoria che trattava in modo organico i ...
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spostamento
spostaménto [Der. di spostare, da posto con il pref. di separazione s-] [ALG] Movimento rigido dello spazio (o del piano) in sé, lo stesso che isometria diretta, cioè corrispondenza biunivoca [...] ◆ [ASF] S. verso il rosso (ingl. red shift): lo spostamento delle righe spettrali verso l'estremo rosso dello spettrovisibile, dovuto all'effetto Doppler e caratteristico di astri in allontanamento dalla Terra. ◆ [MCC] S. virtuale: a un dato istante ...
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RENDIMENTO
Bruno Pontecorvo
. Il concetto di rendimento. - La nozione di rendimento è intuitiva: essa serve a misurare l'efficienza di un certo processo o di una certa macchina nel raggiungere un determinato [...] , di cui soltanto una parte ha interesse ai fini dell'illuminazione, avendo una lunghezza d'onda compresa entro lo spettrovisibile. Orbene, viene definito "rendimento luminoso spettrale" il rapporto tra l'energia irradiata entro i limiti dello ...
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PROVE NON DISTRUTTIVE
Concetto Parisi
Per p.n.d. (PND) s'intendono quegli esami o controlli ovvero quegli insiemi di accertamenti e rilievi che si compiono su materiali metallici e non metallici, atti [...] prodotti chimici, ecc.
Tecniche fotografiche speciali. - Sono quelle tecniche che sfruttano le radiazioni non comprese nello spettrovisibile, l'infrarosso e l'ultravioletto. Servono per gli esami di dipinti, onde accertare l'esistenza di precedenti ...
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FOTOCELLE
Gilberto Bernardini
Per l'effetto fotoelettrico, le sue leggi fondamentali e il significato preciso di certe denominazioni, come "soglia fotoelettrica", v. fotoelettricità (XV, p. 780).
Si [...] compenso le celle fotoelettriche non hanno un campo di sensibilità così estremamente limitato come quello delle frequenze dello spettrovisibile e si prestano a tutte le trasformazioni che l'energia elettrica consente (vedi, per es., il caso tipico ...
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LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] visibile o vicino ad esso. In particolare vengono chiamate con il nome di "fosfòri" le sostanze l. inorganiche, che costituiscono la maggior parte dei luminofori. Esse si suddividono in due classi fondamentali: solfuri e composti contenenti ossigeno. ...
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PRISMA
Aroldo DE TIVOLI
. Fisica. - In fisica in generale s'intende per prisma un corpo trasparente limitato da facce piane e non parallele. La linea individuata dall'intersezione delle due facce si [...] è possibile costruire prismi nei quali le differenze tra gl'indici di rifrazione relativi alle radiazioni estreme dello spettrovisibile non siano proporzionali ai valori degli indici stessi, ed è possibile ottenere prismi, per cui la differenza ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...