Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] compresa tra circa 0,7 μm, corrispondente al limite superiore dello spettrovisibile, e qualche millimetro, corrispondente al limite inferiore dello spettro delle onde hertziane (➔ infrarosso).
Raggi ultravioletti
Radiazioni elettromagnetiche la cui ...
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Vasta classe di dispositivi in grado di generare immagini bidimensionali fisse o variabili, in bianco e nero o a colori, in relazione a diverse tipologie di informazioni e dati.
Il modo di operare di un [...] . Affinché una sostanza possa essere utile a tale scopo, deve possedere un sufficiente assorbimento di luce nello spettrovisibile, nonché un contrasto cromatico sufficiente, in condizioni normali di temperatura; inoltre, la reazione chimica e il ...
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Elemento circuitale bipolare, non lineare, a semiconduttore, che presenta una caratteristica tensione-corrente asimmetrica e una conducibilità fortemente unidirezionale. I d. trovano applicazione in vari [...] in una giunzione p-n quando è polarizzata direttamente, vale a dire l’emissione di energia radiante entro lo spettrovisibile, in conseguenza della transizione degli elettroni liberi dalla banda di conduzione alla banda di valenza, all’atto della ...
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Sistema costituito da un liquido disperso in un altro liquido o da un solido disperso in un mezzo gelatinoso.
Chimica
L’e. è costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido in un altro nel quale [...] agiscono soltanto radiazioni di lunghezza d’onda inferiore ai 540 nm; affinché intervengano anche le altre radiazioni dello spettrovisibile occorre trattare l’e. con particolari sostanze coloranti (sensibilizzatori). Dal 1883, a opera di H.W. Vogel ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] particolare, la disciplina che studia i dispositivi e i sistemi nei quali le onde elettromagnetiche comprese nello spettro del visibile e del vicino infrarosso sono impiegate come portanti di segnali originariamente elettrici (sono quindi esclusi da ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] ad alcune decine di migliaia di atomi per nanocristallo), mettendo a disposizione fluorofori attivi su tutto lo spettrovisibile. Rispetto alle proteine fluorescenti, questi fluorofori offrono una brillantezza maggiore e una migliore stabilità a ...
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Economia
Il reddito di un investimento (mobiliare o immobiliare) rapportato al capitale investito o, nel caso di un titolo, al prezzo sostenuto per l’acquisto.
Nel linguaggio di borsa, il r. di titolo [...] produzione.
Fisica
R. ottico (o r. luminoso spettrale) Per una sorgente luminosa, il rapporto tra l’energia emessa nello spettrovisibile e l’energia raggiante totale emessa dalla sorgente. R. luminoso totale Il rapporto tra l’energia emessa nello ...
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Strumento usato in riprese fotografiche e cinematografiche, che misura la temperatura di colore di una sorgente luminosa, confrontando tra le intensità di emissione nelle regioni estreme, rossa e blu, [...] dello spettrovisibile (➔ temperatura). ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] E. Abbe, perfettamente acromatico per tre colori dello spettro (➔ obiettivo). La sostituzione di una camera fotografica o un notevole contrasto, che non si ha nei m. usuali in luce visibile.
Il m. metallografico è uno speciale tipo di m. visuale e ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...