Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] i moti vibratori molecolari fa sì che lo studio degli spettri di emissione (e di assorbimento) nell’i., cioè la ci si aspetta quindi che la stessa polvere assorbente nel visibile sia sorgente di radiazione nel lontano infrarosso. Questa emissione è ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] vigoroso attacco a quelle che considerava le dottrine dello ''spettro nella macchina'', cioè le dottrine che, cartesianamente, assumono altro decisamente attivo. Questa contrapposizione, ben visibile nella tradizione filosofico-speculativa classica e ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] dell'ultravioletto (luce di eccitazione) per ricederla sotto forma di luce a maggiore lunghezza d'onda nello spettro del visibile (luce di emissione). Luce di eccitazione e di emissione hanno lunghezza d'onda caratteristica per ciascun fluorocromo ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432; III, 11, p. 292)
Giovanni Battista Bietti
Anatomia e fisiologia. - Notevoli progressi sono stati realizzati nella conoscenza delle più minute strutture dei tessuti [...] al quale ha portato fondamentali contributi G. Wald - è quindi legato all'assorbimento dell'energia elettromagnetica (porzione visibile dello spettro) da parte dei dischi pigmentati del membro esterno dei coni e dei bastoncelli, ciò che determina un ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] polimorfismi e grazie alla disponibilità di ampie conoscenze dello spettro dei polimorfismi stessi nell'ambito di differenti gruppi solo perché il colore della pelle è un carattere visibile, e in quanto tale viene culturalmente isolato rispetto ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] numero di cellule che non raggiunge valori tali da renderla visibile o palpabile (1 g di tessuto conta circa 1 miliardo cronici, presentano in vivo la proprietà di infettare un ampio spettro di cellule, una maggiore capacità di trasformazione e un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] trasformata di Fourier, in modo da ottenere uno spettro bidimensionale che permette di osservare tutte le correlazioni tra di osservazione nel campo di lunghezze d'onda tra 700 nm (nel visibile) e meno di 1 pm (nel campo dei raggi gamma). Il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] passaggio di una particella elettricamente carica è reso visibile e fotografabile dalla formazione di bollicine lungo la DNA. Rosalind Franklin del King's College di Londra fotografa gli spettri di diffrazione dei raggi X della forma B del DNA (umida) ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] malattia concreta è un processo esteso nel tempo, del quale solo alcune fasi sono ‛visibili socialmente' e interessano lo studioso di statistica. Lo ‛spettro di malattia' è stato definito come la sequenza di tutti gli avvenimenti patologici che si ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] graduare accuratamente gli stimoli. La lunghezza d'onda in uno spettro poteva definire i colori; in acustica il suo valore inverso, 4 μm, come si può calcolare mediante l'appena visibile potenziale generatore.
La loro risposta è fasica. Precedenti ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...