cadmio
càdmio [Der. dell'ant. nome gr. kadmeía del minerale carbonato di zinco (tuttora noto anche come cadmia) che, insieme alla calamina e altri minerali dello zinco, si estraeva vicino a Tebe, la [...] minore di 0.3 eV presenti nel fascio. ◆ [MTR] [OTT] Riga rossa del c.: la riga, a 643.846 96 nm, presente nello spettro d'emissione del c. e alla cui lunghezza d'onda si è fatto in passato riferimento per la definizione assoluta del metro.
Principali ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] vetro solchi identici ed equidistanti a sezione triangolare; hanno il vantaggio di facilitare la concentrazione della luce diffratta nello spettro di un particolare ordine (v. ottica dei raggi X: IV 365 b). ◆ [FSN] R. a focheggiamento debole e forte ...
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indice
ìndice [Der. del lat. index -dicis, nome del dito fra il pollice e il medio, normalmente usato per mostrare qualcosa a qualcuno] [LSF] (a) In senso concreto, il componente di un dispositivo indicatore [...] [ASF] I. di colore: generic., la differenza tra la magnitudine di un astro misurata in due regioni differenti dello spettro; specific., la differenza tra la magnitudine visuale e quella fotografica, come dire, grosso modo, tra la magnitudine intorno ...
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luminosita
luminosità [Der. di luminoso "qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso"] [BFS] [FME] Nel fenomeno della visione, lo stesso che coefficiente di visibilità e fattore di visibilità [...] della l. data dagli esposimetri, secondo una scala convenzionale (scala di l.). ◆ [OTT] Livelli di l.: v. misurazioni ottiche: IV 42 d. ◆ [ASF] Profilo di l.: v. Galassia: II 804 c. ◆ [ASF] Relazione l.-spettro o l.-temperatura: v. stella: V 626 d. ...
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Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] di dar luogo al fenomeno della riflessione.
Per ovvia estensione dal campo delle radiazioni visibili ad altri campi dello spettro elettromagnetico, si parla di r. di onde elettromagnetiche e in particolare, di r. di radioonde ecc. e, passando a ...
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dispersione
dispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] D. prismatica: d. di un fascio luminoso (ma anche ultravioletto o infrarosso) operata da un prisma, per ottenere spettri di sorgenti luminose. ◆ D. rotatoria: fenomeno per cui il potere rotatorio di una sostanza otticamente attiva varia al variare ...
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Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] de Haas, Wander Johannes. ◆ [ASF] Effetto E. sulle righe spettrali: spostamento verso il rosso che si osserva nelle righe dello spettro di una stella, rispetto a quelle di una sorgente terrestre; ciò in quanto i fotoni emessi da una stella scambiano ...
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Strumento atto a dare immagini ingrandite di oggetti molto piccoli.
Cenni storici
La storia del m. semplice, ossia della lente d’ingrandimento, coincide con la storia delle lenti ottiche in generale; [...] ; tra i migliori è il cosiddetto obiettivo apocromatico, dovuto a E. Abbe, perfettamente acromatico per tre colori dello spettro (➔ obiettivo). La sostituzione di una camera fotografica o di un oculare fotografico all’oculare ordinario trasforma il m ...
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Astronomia
A. astronomica Fenomeno, scoperto da J. Bradley nel 1727, per cui, a causa dei moti della Terra, un astro appare sulla volta celeste in una posizione A’ leggermente diversa da quella A nella [...] , si realizza un sistema (doppietto acromatico) il cui fuoco F è praticamente lo stesso per tutti i colori dello spettro. Con speciali tipi di vetro è possibile realizzare sistemi apocromatici per i quali la distanza focale è effettivamente la stessa ...
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Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] da A. e, inoltre, nell'equazione di Schrödinger in una dimensione nell'intorno di un minimo del potenziale, nello spettro della radiazione emessa da una particella relativistica in un campo magnetico e nei fenomeni di propagazione ondosa in un mezzo ...
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spettro-
spèttro-. – Primo elemento di parole composte nel linguaggio scient. e tecnico, indicante relazione con uno spettro, ottico o di altro tipo, oppure relazione con lo spettroscopio, spec. nel caso di denominazioni di strumenti (dove...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...