spettrofotometro Strumento per confrontare le intensità di due sorgenti policromatiche in corrispondenza a una determinata lunghezza d’onda (fotometro spettrale).
Strumento per rilevare lo spettro di emissione [...] d’onda, oppure per rilevare lo spettro d’assorbimento di una sostanza. La spettrofotometria è la tecnica spettroscopica che si avvale degli spettrofotometri (➔ spettroscopia).
In astronomia, una binaria spettrofotometrica è un tipo di stella doppia ...
Leggi Tutto
Astronomo (n. presso Woodstock, Ontario, 1865 - m. Esquimalt, Victoria, 1941). Organizzò e diresse (1917-35) l'osservatorio astrofisico di Victoria, nella Columbia Britannica, occupandosi di numerose questioni [...] della Via Lattea e della materia interstellare). n Il figlio Harry (Toronto 1893 - Oxford 1980) appartenne anche lui all'osservatorio di Victoria (1919-27); prof. di astronomia a Oxford (1932-60), si è occupato particolarmente di spettroscopia. ...
Leggi Tutto
Astronomo (Pisa 1826 - Firenze 1873), successe a G. B. Amici nella direzione dell'osservatorio di Firenze, che trasportò sulla collina di Arcetri (1872); fu socio corrispondente dei Lincei (1858). Dal [...] lunga novanta milioni di chilometri, estendentesi per circa 60º sulla volta celeste. Pioniere di astrofisica e di spettroscopia stellare, può esser considerato, in questo campo, precursore di A. Secchi, specie per quanto concerne la classificazione ...
Leggi Tutto
Astrofisico (Boston 1846 - Cambridge, Massachusetts, 1919); assistente di fisica (1867) nel politecnico del Massachusetts, dove fondò (1869) il famoso laboratorio di fisica, quindi (dal 1876) direttore [...] del grande catalogo fotometrico di Harvard; ma fu attivo anche nel campo della fotografia celeste e in quello della spettroscopia, per la quale organizzò e diresse la fondamentale classificazione spettrale di Harvard, ancora oggi adoperata. A P. si ...
Leggi Tutto
ZÖLLNER, Johann Carl Friedrich
Giovanni Silva
Astronomo, nato a Berlino l'8 novembre 1834, morto a Lipsia il 25 aprile 1882. Ricercatore sperimentale abilissimo e cultore perspicace di astronomia fisica, [...] universitaria di astrofisica.
Nel campo sperimentale ottenne notevoli risultati non solo nella fotometria, ma anche nella spettroscopia, nell'ottica fisiologica, nella radiometria e nella meccanica del moto pendolare; nel campo teorico e didattico ...
Leggi Tutto
VOGEL, Herman Carl
Giorgio Abetti
Astronomo, nato a Lipsia il 3 aprile 1842, morto a Potsdam il 13 agosto 1907. Compì gli studî al politecnico di Dresda, poi a Lipsia, dove divenne assistente di Carl [...] vera l'ipotesi che la variazione di luce di Algol è dovuta a eclisse, e scopriva l'esistenza dei sistemi spettroscopici binarî, nei quali una delle componenti è relativamente oscura (Spica).
Nel 1892 pubblicava un catalogo di velocità radiali per 52 ...
Leggi Tutto
In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] fisiche (temperatura, stato neutro o ionizzato ecc.) e il moto relativo alla Terra degli astri vengono studiati con particolari spettroscopi montati nel piano focale dei telescopi. Fino almeno alla metà dell’Ottocento l’astronomia si identificò con l ...
Leggi Tutto
Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] che formano gli anelli planetari e la fascia degli asteroidi.
Osservazioni infrarosse di stelle
Nel vicino i. è importante la spettroscopia di stelle fredde (T ≲ 3000 K) che permette di osservare sia righe di assorbimento da atomi e ioni (con grande ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] volta da Robert Bunsen, Henry E. Roscoe e Gustav Robert Kirchhoff a Heidelberg nel 1859 e l'applicazione dello spettroscopio all'astronomia, compreso l'uso della fotografia per registrare e studiare le linee dello spettro, ebbe inizio subito dopo ...
Leggi Tutto
Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] a cellule o frammenti di tessuto o organi in perfusione. Essa trova due settori di applicazione: la tomografia RMN e la spettroscopia RMN in vivo. La prima consente di ottenere immagini bi- e tridimensionali di sezioni del corpo. Rispetto ad altre ...
Leggi Tutto
spettroscopia
spettroscopìa s. f. [comp. di spettro- e -scopia]. – Parte della fisica che ha per oggetto la produzione, l’analisi e l’interpretazione dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche, acustiche, elettroniche, corpuscolari,...
spettroscopico
spettroscòpico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia: dispositivo s., ricerche spettroscopiche. In partic., stella binaria s., stella doppia la cui duplicità è rivelata solo dall’esame...