Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] .
La vera rivoluzione ebbe inizio tre anni dopo, quando due astronomi svizzeri, Michel Mayor e Didier Queloz, con osservazioni di spettroscopia nell'ottico, scoprirono un pianeta intorno alla stella di tipo solare 51 Peg. Anche in questo caso non si ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] quanto non lo siano i radicali e, in confronto a questi ultimi, solo pochi carbeni sono stati studiati per via spettroscopica in fase gassosa. Ciò nonostante, circa il 15% delle molecole interstellari sono carbeni, se si includono anche molecole come ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] (la riga Hα. a 6563 Å) in emissione sopra le macchie, osservando per la prima volta le facole cromosferiche (Osservazioni spettroscopiche di macchie solari fatte a Firenze, in Mem. d. Soc. spettrosc. it., I [1872], pp. 31-39).
Contemporaneamente alla ...
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Astronomo (Reggio nell'Emilia 1818 - Roma 1878). Entrato nella Compagnia di Gesù (1833), fu poi nel Collegio Romano (1835), quindi insegnò fisica e matematica nel collegio dei gesuiti a Loreto (1841). [...] , in seguito, si rivelarono illusorie). Dedicatosi alla fisica solare, fu tra i primi a fotografare la corona in eclisse e a ottenere immagini spettroscopiche del bordo del Sole. Nel campo della fisica stellare, si può considerare il fondatore della ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] (flavours) dei quark (detto anche bellezza), B il numero barionico. In metrologia, B è simbolo del bel. In spettroscopia, B è simbolo della riga di Fraunhofer, corrispondente a 6867 Å.
Meteorologia
Nelle carte meteorologiche, B indica una zona di ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] nell'atmosfera del Sole ‒ erano scienziati professionisti dell'Università di Heidelberg, ma chimici e non astronomi. L'applicazione dello spettroscopio ai corpi celesti, in effetti, fu tentata per la prima volta da un sacerdote gesuita italiano, e da ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] Il L. morì a Padova il 6 luglio 1914.
Fonti e Bibl.: A.M. Antoniazzi, G. L., in Memorie della Soc. degli spettroscopisti italiani, s. 2, 1914, vol. 3, pp. 132-134; Id., G. L., in Astronomische Nachrichten, CXCVIII (1914), coll. 485 s.; E. Millosevich ...
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Prima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa è l’adattamento della parola fenicia ’lp «toro», dalla forma primitiva del [...] e, in fisica nucleare, del numero di massa; nella meccanica, a è il simbolo dell’accelerazione; in ottica, A indica l’assorbanza ottica; in spettroscopia, A indica la riga di Fraunhofer, corrispondente a 7593 Å.
Per l’accezione musicale ➔ notazione. ...
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L'ampiezza della materia trattata dall'astrofisica - fisica solare, radioastronomia, fisica delle nebulose, fisica dei pianeti, fisica delle atmosfere stellari, ecc. - impone oggi allo studioso una stretta [...] i procedimenti fotografici siano ancora impiegati per molti scopi, quali il rilevamento sistematico di vaste zone del cielo, la spettroscopia a piccola dispersione, la fotometria di zone estese o di oggetti molto lontani, tuttavia per le misure ad ...
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FERRARI (Ferrari Moreni), Gaspare Stanislao
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 23 ott. 1834 da Giuseppe Ferrari Moreni, di nobile famiglia; non si conosce il casato della madre, Marta. Nel 1852 entrò [...] governo italiano aveva consentito di proseguire nell'osservatorio le proprie ricerche. Il F., più che verso la spettroscopia stellare, che aveva dato tanta gloria al Secchi, rivolse fondamentalmente i propri studi verso la fisica solare, riportando ...
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spettroscopia
spettroscopìa s. f. [comp. di spettro- e -scopia]. – Parte della fisica che ha per oggetto la produzione, l’analisi e l’interpretazione dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche, acustiche, elettroniche, corpuscolari,...
spettroscopico
spettroscòpico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia: dispositivo s., ricerche spettroscopiche. In partic., stella binaria s., stella doppia la cui duplicità è rivelata solo dall’esame...