imaging
Luigi Romano
Utilizzo di ogni tipo di radiazione elettromagnetica (sia ionizzante che non ionizzante), a scopi prettamente diagnostici. In partic. l’i. prevede l’impiego di radiazioni X, di [...] . In tal senso, una delle applicazioni più note è in campo neurologico e utilizza un i. non più morfologico ma spettroscopico, che permette uno studio in vivo di alcune tappe del metabolismo cellulare. Con tempi brevi di esecuzione, e in modo ...
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La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] una nuova chimica di singolare interesse dal punto di vista sia concettuale sia applicativo. Diventa così possibile lo studio spettroscopico di specie altamente reattive come lo ione H+3 o di radicali a vita brevissima che nello spazio interstellare ...
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È quella branca delle scienze medico-biologiche che s'occupa dello studio del sangue e dei suoi organi formatori in condizioni normali e patologiche. L'ematologia si suddivide in morfologica e sierologica.
L'ematologia [...] Si tratta d'un oculare da microscopio, nel quale è allogato un prisma d'Amici a visione diretta e una fessura spettroscopica regolabile, entro alla quale s'osserva l'immagine d'un preparato microscopico fornita da un obiettivo (che può essere anche a ...
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VENERE
Pio Luigi Emanuelli
. È il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole, ben noto fino dalla più remota antichità.
Esso era osservato regolarmente dagli astronomi babilonesi certo fino dal [...] , per es., in Marte, ma vaghe e fugaci, così che la loro identificazione non è sempre sicura.
Il metodo spettroscopico per la determinazione delle velocità radiali (principio di Doppler) non ha dato conclusioni più sicure, in quanto la velocità che ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] nane del tipo spettrale di cui fanno parte (v. stelle, n. 19). In quest'ordine di idee l'applicazione del metodo spettroscopico per la determinazione della distanza delle stelle dà i frutti migliori per le indagini sulla struttura dell'Universo. L ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] aventi in generale particolari caratteri di simmetria.
Diffusione dei raggi X. - Per quanto copioso ed esatto, il materiale spettroscopico è pur sempre indiretto e si capisce come una conferma, proveniente da un genere di fenomeni del tutto diverso e ...
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TERMOCHIMICA
Luigi Rolla
. 1. L'applicazione del principio della conservazione dell'energia allo studio dei fenomeni chimici portò, fin dal 1840, Henri-Germain Hess a formulare la legge famosa secondo [...] in molti casi, non è possibile la misura calorimetrica diretta e bisogna ricorrere a metodi indiretti, che, come quello spettroscopico per la misura dei calori di dissociazione, hanno talvolta una grande portata, data la loro sensibilità e la grande ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] di queste ricerche e di questi risultati sono possibili anche per le nebulose, le stelle nuove e le comete. Lavori di spettroscopia siderale si compiono in Italia a Merate e a Teramo. Gran parte del materiale su cui si fondano le conoscenze fisiche ...
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ROLLA, Mario
Franco Calascibetta
– Nacque a Taranto il 19 febbraio 1911 da Luigi, capostazione, e da Anna Maria Raffo.
Ebbe tre fratelli maschi tra cui Adriano, ingegnere e dirigente di alcune importanti [...] dei campi di indagine della scuola di chimica fisica bolognese, in cui Rolla apportò un notevole contributo, fu l’uso di moderne spettroscopie, quali l’IR e la Raman, per lo studio della struttura di specie molecolari e ioniche, al fine di confermare ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] è atteso dal lancio della missione americana AXAF e di quella europea XMM. Molto lavoro rimane ancora da fare per la spettroscopia ad altissima risoluzione (pochi eV) nella banda fino a 10 keV e per l'esplorazione del cielo nella banda dei raggi ...
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spettroscopico
spettroscòpico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce allo spettroscopio o alla spettroscopia: dispositivo s., ricerche spettroscopiche. In partic., stella binaria s., stella doppia la cui duplicità è rivelata solo dall’esame...
spettroscopia
spettroscopìa s. f. [comp. di spettro- e -scopia]. – Parte della fisica che ha per oggetto la produzione, l’analisi e l’interpretazione dello spettro delle radiazioni elettromagnetiche, acustiche, elettroniche, corpuscolari,...