Filosofo greco (m. 339 a. C.); nello scolarcato dell'Accademia successe (347) a Platone, suo zio materno. Delle sue opere rimangono solo due frammenti. L'ambito problematico a cui si riferiscono gli scritti di S. è quello della tarda dialettica platonica, in cui l'originario motivo del "simile", cioè dell'elemento "comune" a molte cose e perciò di esse predicabile, si sviluppa in quelli della "divisione" ...
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Filosofo greco (m. 315-14 a. C.), scolaro di Platone; successe (339-38) a Speusippo nello scolarcato dell'Accademia, che tenne fino alla morte. Ci restano delle sue opere solo frammenti. Nel suo pensiero, [...] che è caratterizzato dall'intento di elaborare sistematicamente la più tarda dottrina di Platone, ha precipua parte il matematismo metafisico, come sviluppo della dottrina platonica delle idee-numeri. ...
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Filosofo e scienziato greco di Eraclea Pontica (sec. 4º a. C.); scolaro di Platone e di Speusippo, scrisse opere etiche, fisiche, grammaticali, retoriche, storiche, letterarie e anche un trattato di musica. [...] Molte di esse erano scritte in forma di dialogo, sul modello di Platone. Ma il nome di E. resta soprattutto legato alle sue geniali idee astronomiche. Nel Περὶ τῶν ἐν οὐρανῷ ("sulle cose [che sono] in ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] cioè la dottrina delle forme intelligibili, le Idee. D'altronde, se si considerano i rapporti intrattenuti da Platone e Speusippo con Dione ‒ che dopo essere divenuto discepolo di Platone e avere anche frequentato l'Accademia, ritornò in Sicilia per ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] scientifica.
La storia dell’A. platonica si suole distinguere in periodi. Nella prima (o antica) A. (scolarchi: Speusippo, Senocrate, Polemone, Cratete e Crantore) l’insegnamento platonico fu di stimolo a una vasta serie di ricerche filosofiche e ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] l'altare dedicato a Eudemo di Cipro. Fu quindi in parte per motivi politici e in parte per i dissensi con Speusippo, il nuovo scolarca dell'Accademia, che A., in compagnia di Senocrate, lasciò Atene per recarsi in Asia Minore, presso Ermia, tiranno ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] come Numeri o come esseri simili a numeri, così come molti discepoli di Platone, tra i quali citiamo soltanto Speusippo, avevano sostenuto. Ficino subì dunque il fascino di una serie estremamente complessa di problemi e di metodologie scientifiche o ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] in vita. Gli studiosi tendono in genere a personalizzare questa rottura: secondo alcuni, Aristotele rimase deluso dalla nomina di Speusippo (407-339), un cugino di Platone, a scolarca, dopo la morte del fondatore. È altrettanto probabile tuttavia che ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] aggiungeva alla versione dei dieci dialoghi quella del De doctrina Platonis di Alcinoo, del De Platonis diffinitionibus di Speusippo, dei Versi d'oro (Aurea praecepta) e dei Symbola pseudopitagorici, confermando il carattere e l'ispirazione della sua ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] porterà a scoprire l'esistenza di un unico legame (desmós) naturale tra esse (991 d 8 - 992 a 1).
Speusippo, il successore di Platone alla direzione dell'Accademia, sembra coltivasse una preoccupazione analoga; stando a Diogene Laerzio (IV, 2 ...
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