CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] preceduta da un breve excursus erudito sulla storia dell'apologo, distinto dalla favola: "differisce l'apologo dalla favola come la spezie dal genere: per ciò che dalla favola si cava l'apologo". L'autore dichiara inoltre i debiti contratti con molti ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] vita B. Torelli Puppiensis Ord. Vallisumb. commentarius, pubblicato a Padova nel 1745, Dall'esistenza nel nostro mondo d'una sola spezie d'esseri ragionevoli e liberi s'arguisce l'esistenza di Dio, Udine 1782; i postumi Ragionamenti sacri su le tre ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] e Bruges), commerciava in oro (sulle piazze di Genova e Bruges, specie per le necessità dei tessuti più preziosi), in spezie (rilevanti sono le partite di pepe vendute dal B. nella sua "bottega" lucchese), in cuoio, ecc. Delle dimensioni della ditta ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ricordare almeno i nomi di A.M. Salvini e S. Bianchi, e inoltre smentì risolutamente di far parte di una "spezie di congiura" ordita contro il Maffei. Qualche anno dopo tornò sull'argomento nella Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani (Firenze ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] benvoluto dal duca. Dovrebbe infine risalire a questi anni uno scritto il cui titolo (Dell'origine, dell'essenza e delle varie spezie de' sacerdozi e de' sacrifici in tutti gli stati della natura umana affin di ben celebrare e di ben assistere alla ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] di lui: "Una buona persona... che prima di fare il comico aveva fatto il libraio. Quell'arte aveva lasciato in lui una spezie di fanatismo letterario. Leggeva tutto il giorno e tutta la notte, e scriveva de' grossi volumi da porre alle stampe, coi ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] 1335 si inviarono in Abruzzo da Barletta 25.000 salme di grano; sempre a Barletta il fondaco dei Buonaccorsi dispensava spezie; grosse importazioni di grano vennero fatte a Napoli, ecc. Ma i Buonaccorsi commerciavano più che altro in lana, in panni ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] tesa a valutare il nuovo quadro politico e le possibili intenzioni del sovrano, specie in rapporto al commercio delle spezie. Partiti il 28 marzo 1581, i due ambasciatori, che ebbero per segretario Girolamo Ramusio il Giovane, tornarono a Venezia ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] a finire in un punto, essendo condotti in maniera che, nonostante la passione, abbia luogo negli amanti una certa spezie di puntiglioso donchisciottismo». Del suo modello comico Gigli, Pasquini allestì alla corte di Vienna La moglie giudice e parte ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] a sollevare difficoltà d'ogni genere al viaggio delle galee venete per l'anno successivo, dal momento che non portavano più spezie, ma vetrerie e altre merci di scarso interesse. Al che il Senato faceva rispondere che la colpa non era di Venezia ...
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spezie
spèzie s. f., invar. – 1. Variante ant. di specie. 2. Nel linguaggio com., conformemente all’uso mediev. di species nel sign. di «derrata» e poi di «droga» (cfr. specie, nel sign. 6), denominazione generica, per lo più al plur. e con...
speziare
v. tr. [der. di spezie] (io spèzio, ecc.). – Condire, insaporire con spezie: s. una salsa, l’arrosto; anche assol.: è una brava cuoca, ma ha l’abitudine di s. un po’ troppo; in senso fig., non com., rendere più eccitante, più piccante:...