In sedimentologia, configurazione geometrica, anche definita accrezione frontale, in cui la stratificazione si sviluppa lungo superfici inclinate rispetto all’orizzontale, le quali si dispongono nel senso [...] di avanzamento principale del sistema deposizionale considerato. Tipiche p. sono sviluppate nei sistemi costieri (spiagge, barriere litorali) e in quelli deltizi (v. fig.), dove la p. è evidenziata dallo spostamento della linea di costa da terra ...
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Zona costiera, riconducibile fondamentalmente a due tipi: coste alte rocciose e basse sabbiose, le quali possono essere attaccate direttamente alla terraferma (cordoni litorali) oppure esserne separate [...] faunistica cambia di nuovo nella regione sublitorale o infralitorale, diversificandosi a seconda che si tratti di coste rocciose, di spiagge di erosione o di deposito, o di fondi sabbiosi o fangosi. Sui fondi fangosi della platea continentale vivono ...
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In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] e appenninici, come riflesso degli interventi di bonifica montana effettuati in questi ultimi decenni, e l'arretramento delle spiagge in molti tratti delle coste venete, romagnole e marchigiane, dove l'azione erosiva del mare non è più bilanciata ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] , scoprendo numerosi giacimenti preistorici costieri con industrie paleolitiche in relazione stratigrafica con faune e flore fossili, con spiagge emerse o con terrazze fluviali ad esse riconnettibili.
L'impiego di tali metodi di ricerca nell'Agro ...
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Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla degradazione di rocce preesistenti e costituita prevalentemente da frammenti di singoli cristalli, oltre a minuti frammenti di rocce e di altri [...] è generalmente il risultato dell’abrasione eolica; la lucentezza si riscontra nei granuli tipici dell’ambiente di spiaggia (strofinio dei granuli nell’acqua), mentre le superfici opache sono essenzialmente dovute alla presenza di minuscole fratture ...
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calcare
Fabio Catino
Una roccia che si porta dentro l'eco della vita
Il calcare è così diffuso da caratterizzare con le proprie forme il rilievo di ampie regioni. Il suo aspetto in superficie è il risultato [...] rilevanti sulle ere geologiche.
Bahama, un cantiere di calcare
Bahama, cioè mare cristallino, caldo Sole tropicale, spiagge di sabbia finissima e abbacinante: in una parola, vacanze. Tuttavia per i sedimentologi, gli scienziati che studiano ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] negli alvei fluviali di sabbia e ghiaia (che impoveriscono gli apporti detritici dei corsi d’acqua alimentanti le spiagge), della costruzione dei porti-canali (che allontanano verso il mare i sedimenti apportati alla costa, impedendone il ...
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terrazzo In geomorfologia, entità morfologica costituita da una superficie sommitale di accumulo o di erosione, generalmente orizzontale o suborizzontale, delimitata a valle da una scarpata che costituisce [...] e scarpate che, posti a diverse altezze, formano dei t. marini; su questi ultimi si rinvengono sedimenti relitti di antiche spiagge, oltre a resti fossili di organismi che vivevano su queste spianate a livello del mare. Un analogo fenomeno può essere ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] accrezione laterale, quando la s. si sviluppa lungo superfici inclinate rispetto all’orizzontale. Il primo caso è quello tipico delle spiagge e dei delta in avanzamento verso il mare; il secondo dei canali fluviali e di marea meandriformi, dove la s ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] dei Comuni; allo stesso modo una notevole estensione di costa bassa italiana risulta interessata da arretramento delle spiagge. I ripetuti diboscamenti, avvenuti soprattutto nei secoli passati, hanno indebolito i terreni di collina e di montagna ...
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spiaggia
spiàggia s. f. [der. di piaggia, col pref. s- (nel sign. 5)] (pl. -ge). – 1. In geografia fisica, la parte di una costa bassa, costituita da materiali incoerenti provenienti da alluvioni o dall’erosione di vicine coste rocciose che...