Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] i pontefici ad adottare la sua arte come strumento di rinnovamento del sapere; a Genova, dove allaccia rapporti d’amicizia con gli Spinola; a Napoli e a Pisa, dove nel 1308 scrive l’Ars brevis e termina la redazione dell’Ars generalis ultima. A ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] come virtù tipica del sovrano nello smembrato monumento funebre di Margherita di Brabante (Genova, Gall. Naz. di Palazzo Spinola), ese guito da Giovanni nel 1312-1313 (Torriti, 1960); come qualità suprema del giureconsulto appare, insieme a ritratti ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] auf der Akropolis, in Akten des XIII. Internationalen Kongresses für klassische Archäologie, Berlin 1988, Magonza 1990, pp. 301-302; G. Spinola, Una nuova replica della testa del Satiro anapauomenos, in BA, V-VI, 1990, pp. 187-189; A. F. Stewart ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] dell’apertura dell’anno accademico: De morum philosophia humaniorumque literarum studiis adiungenda oratio (Roma 1701, con dedica a Spinola) e In funere Leonis decimi oratio (ibid. 1701, scritta nell’anniversario della morte di Leone X). In questo ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] si valse in questo periodo dei buoni uffici del B. nella controversia giurisdizionale che la oppose al vescovo Giulio Spinola a proposito del contrasto tra gli abitanti di Diecimo, sottoposti al governo vescovile, e quelli di Vetriano, sudditi della ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] poco successiva. Certo è che dopo la scomparsa del cugino Rossi, appoggiato forse dagli zii materni Cesare Riario e Agostino Spinola, dal 1527 cardinale e dal 1528 camerlengo, si trasferì a Roma, dove divenne chierico di camera.
Assunse lo stile di ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] a Bastia nel dicembre del 1547. Appena arrivato fu arrestato per ordine del governatore della Casa di S. Giorgio, Giovan Maria Spinola: si parlò persino di farlo giustiziare, vista la sua fama di nemico di Genova (nel corso degli anni successivi, gli ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] figlie: una, di cui non ricorda il nome, che avrebbe sposato Ruggero di Sanseverino, e Argentina, poi moglie di Corrado Spinola. Le fonti ricordano tuttavia anche una Piperina, moglie di Enrico Mallone, e una Verdina, moglie di Ansaldo Luxio, come ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] contro i fermenti protestanti ampiamente diffusi a Napoli dai circoli valdesiani e dalla predicazione dell'Ochino.
Girolamo Spinola, che la predicazione protestante aveva lasciato perplesso, fu ricondotto alla piena osservanza della fede cattolica e ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] , quando il doge Niccolò Guarco, in lotta con Bernabò Visconti, decise di allearsi con le grandi famiglie aristocratiche degli Spinola e dei Fieschi, rappresentati nelle trattative da Giovanni, giurisperito, si giunse ad un accordo, che prevedeva una ...
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spigola
spìgola s. f. [der. di spiga, con riferimento ai raggi delle pinne dorsali]. – Pesce teleosteo eurialino della famiglia serranidi (Dicentrarchus labrax, sinon. Morone labrax), che vive nelle acque litorali e salmastre del bacino del...
girigogolo
girigògolo s. m. [prob. rifacimento di ghirigoro, con influenza di giro]. – Capriccioso tratto di penna, di matita, ecc., a linee curve; ghirigoro; parola indecifrabile: la sua firma è tutta un g.; un g., che voleva dire Ambrogio...