LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] offre ricche testimonianze del carattere del L., economo fino all'avarizia, ma fidatissimo consigliere in casi spinosi, oculato amministratore dei difficili equilibri dell'industria teatrale, ma altrettanto interessato alla levatura artistica delle ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] contrasto con Andalò che godeva ancora di consensi e sostegno nel popolo romano. Oltre a gestire gli spinosi strascichi legati alla liquidazione dei compensi al predecessore, il M. dovette fronteggiare anche nuove agitazioni interne, inclinando ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] la storia dell'isola dalla diffusione del cristianesimo sino alla fine del Duecento, il M. si trovò ad affrontare argomenti spinosi come l'alta sovranità della S. Sede sulla Sardegna e la formazione dei quattro Giudicati per i quali si schierò a ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] concreta per almeno un decennio. La seconda, la creazione di una forza armata di intervento nei casi più spinosi di contestazione sabauda della giurisdizione imperiale, avrà esito discontinuo e controverso: da un lato, come lamenterà lo stesso ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] la ratifica.
La missione del G. proseguì contrassegnata da "incontri durissimi" e "accidenti travagliosi", da "negozi ardui e spinosi, trattati di accordi, conclusioni di pace".
Nell'estate del 1618 scoppiò la vicenda detta della "congiura di Bedmar ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] compiti non si limitarono a queste funzioni ausiliarie ed anzi egli condusse in prima persona le trattative su alcuni dei più spinosi e decisivi contrasti tra Ferrara e la S. Sede. Oltre a reiterati interventi sulla questione dei dazi (settembre 1579 ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] per non lasciarvi campo libero all'azione spirituale dei papi.
La questione della Chiesa bulgara fu un altro dei problemi spinosi che A. ereditò dal suo predecessore. Dall'estate dell'866 il principe Boris insisteva nel domandare a Roma l'istituzione ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] subordinato a un vescovo. Anche l'attività del Consiglio ecclesiastico suscitò numerose resistenze, specialmente quando affrontò temi spinosi come quello dell'ammissione dei chierici ai benefici ecclesiastici, tanto che tra il 1603 e il 1604 ci ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] indebitamento crescente, la mancanza di risorse adeguate da parte dell’azionista di maggioranza, alcuni casi particolarmente spinosi (Alitalia, la siderurgia, le pressioni per i processi di consolidamento nel settore bancario pubblico, connessi anche ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] poco conciliante (cfr. la corrispondenza in Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 859). In ottobre il L. affrontò uno spinoso problema giurisdizionale, per cui subì da Milano un'ammonizione a "non impaziarsi de cause civili". Come faceva notare in una ...
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spinosita
spinosità s. f. [der. di spinoso]. – Il fatto di essere spinoso: la s. di una pianta, del pelo di un animale; più com. in senso fig.: la s. di una questione, di una situazione, di un argomento.
spinoso
spinóso agg. [dal lat. spinosus, der. di spina «spina»]. – 1. a. Munito di spine, che ha molte spine: piante s.; rami, cespugli spinosi. In usi region., porco s., e più com. sostantivato, lo s. (e dial. anche femm., la s.), il porcospino:...