Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dichiarava l'inalienabilità delleterre di pertinenza della Chiesa e il divieto di infeudarle. Effetto non secondario della bolla fu la di agosto. P., avvertito delle concessioni che sotto la spintadell'insurrezione la reggente Margherita d'Asburgo ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'"unità", che ora aveva una valenza ulteriore e preminente, quella della resistenza. Per quanto le aggressioni fasciste determinassero una necessaria nuova spinta in Italia. La Federazione dei lavoratori dellaTerra (1901-1926), a cura di R ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . Altri motivi, come quello della distribuzione delleterre alle plebi siciliane e della loro redenzione da secoli di quanto, forse, perché l'incedere degli anni lo aveva spinto a cercare nella rievocazione del passato gli impulsi che sentiva ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] durata fino al 1790, che con l'elevato prezzo delleterre, il basso interesse del denaro, gli alti profitti e soverchio grandi e repentine" (ibid.).
Istituto sorto sotto la spinta di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] che durante un viaggio in Irlanda i venti l'avevano spinto all'Ovest fino alla vista di una terra "che doveva far parte della Tartaria". Il duca offriva di finanziare le spese dell'armamento dell'impresa (si veda una lettera, ritrovata, del duca a ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] che mirava a frenare l'abbandono delleterre e di conseguenza una diminuzione delle culture, diede facoltà di disporre 1484), che ben presto si rivelò ostile a F. e, spinto dal miraggio di ampliare il proprio potere temporale, respinse la richiesta ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , ma anche "la storia della rivoluzione di tutti i popoli dellaterra e specialmente della Rivoluzione francese": questa "ha rivela come la riflessione sulle vicende francesi e napoletane abbia spinto il C. a trovare, per quel rapporto, soluzioni ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terredella Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] flotta siciliana, che, rafforzata da navi genovesi, si era spinta a nord del golfo di Napoli, fu sconfitta dalla più numerosa ad ogni trattativa di pace, il problema della restituzione delleterre calabresi. La richiesta fu fatta propria da Giovanni ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] teoria della rotazione terrestre, che iniziò a sollevarlo dalle ristrettezze; il suo lavoro fu stampato (Dissertation sur le mouvement diurne de la terre, Berlin 1756) e l'Accademia lo nominò membro ordinario estero. Negli stessi anni, su spinta di ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] tanto "il dominio e la difesa dellaterra", ma piuttosto "l'affermazione della gente", quindi "egemonia economica, espansione l'aver spinto il paese alla guerra e il non aver provveduto "alla preparazione spirituale e materiale della Nazione", avendo ...
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spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o sollecitarne uno spostamento o un movimento:...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...