PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] meccanica applicata (ibid., pp. 203-212). Nel 1843 uscirono altre due sue memorie: Su lo stabilimento dei muri che sostengono la spintadelleterre (ibid., II, pp. 249-260) e Analisi a due coordinate (ibid., pp. 423-435); nell’ultima riprese in modo ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] orig., Lipsia 1876). Nel 1880pubblicò a Torino l'opera teoricopratica Sulla spintadelleterre e sui muri di sostegno, poiampliata nel 1883con l'altra Sui muri di sostegno delleterre e sulle traverse dei serbatoi d'acqua: in queste pubblicazioni il ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] nei vari casi pratici.
Tra i vari problemi, quelli dei muri di sostegno e di rivestimento dei terrapieni, e dellaspintadelleterre, lo interessarono più volte. In particolare, nel 1862 egli pubblicò la memoria Del profilo convenevole ai muri di ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] del suo giubileo accademico.
Nella prima parte del trattato il C. espose la teoria della resistenza dei materiali e i principî sulla spintadelleterre; nella seconda parte sviluppò lo studio degli elementi costruttivi e dei calcoli di stabilità dei ...
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GUIDI, Camillo
Tullia Iori
Nacque a Roma il 24 luglio 1853 da Michele e Livia Mordacchini. Si laureò nel 1877 presso la R. Scuola di applicazione degli ingegneri di Roma, dove rimase come assistente [...] 'elasticità e resistenza dei materiali, 1891; IV, Teoria dei ponti, 1894; V, Spintadelleterre: muri di sostegno delleterre e dighe, 1894; III, Elementi delle costruzioni civili, 1896) e che divennero il testo di riferimento per più generazioni di ...
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CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] armato, Milano 1899, non avendo egli lasciato scritti specifici e monografici al riguardo. Precursori del C. nello studio dellaspintadelleterre erano stati il Vauban, nella seconda metà del Settecento, e poi Ch. A. de Coulomb, J. V. Poncelet ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 20 febbr. 1524, con la quale impose la riduzione delleterre a pascolo nella campagna romana e cercò di garantire meglio una sentenza senza appello. Ma le pressioni imperiali lo avevano spinto a ordinare a Campeggi di tirare in lungo la questione. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] dell'"unità", che ora aveva una valenza ulteriore e preminente, quella della resistenza. Per quanto le aggressioni fasciste determinassero una necessaria nuova spinta in Italia. La Federazione dei lavoratori dellaTerra (1901-1926), a cura di R ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] . Altri motivi, come quello della distribuzione delleterre alle plebi siciliane e della loro redenzione da secoli di quanto, forse, perché l'incedere degli anni lo aveva spinto a cercare nella rievocazione del passato gli impulsi che sentiva ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] durata fino al 1790, che con l'elevato prezzo delleterre, il basso interesse del denaro, gli alti profitti e soverchio grandi e repentine" (ibid.).
Istituto sorto sotto la spinta di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio ...
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spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o sollecitarne uno spostamento o un movimento:...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...