Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] riprendono vigore, mentre la spinta propulsiva dei nuovi enti locali e del nuovo protagonismo della società civile meridionale dà segni l'esplodere del malessere contadino nelle tante occupazioni delleterre incolte, a partire dal 1944. Il contributo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] sul ducato di Bari (e delleterre di Palo e Modugno) pretese da Carlo V a titolo di risarcimento delle spese sostenute "in ricuperando" per la fondazione dell'ospedale degli orfani e della casa delle convertite è percepibile la spinta motivante d'una ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] nella rivoluzione, dapprima con la spartizione spontanea delleterre nobiliari e la loro distribuzione egualitaria, scrisse Đilas. Essa vide nello stalinismo la manifestazione, sia pure spinta al limite estremo, di una tendenza più generale del mondo ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] verso occidente. Nel febbraio del 1787, sotto la spintadelle categorie economiche a cui maggiormente premeva una politica unitaria federale, di leggi comuni per disciplinare l'acquisto di terre al di là dei vecchi confini, la naturalizzazione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] una redistribuzione delleterre e delle quali conveniva veramente l’unità d’Italia, neppure alla Francia e ancor meno all’Inghilterra. Una battaglia che peraltro il conte poté vincere solo perché egli ebbe, come aveva già sostenuto Omodeo, la spinta ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] soppressione dei vincoli servili e alla terra in Prussia nel 1807 e la liberazione dei contadini russi dalla servitù della gleba tra il 1858 e il 1861. In Russia la fine del servaggio avviene sotto la spinta di fattori politici ed economici (guerra ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] in Germania. In Italia il richiamo della Rivoluzione russa contribuì fortemente alla radicalizzazione delle lotte operaie postbelliche. Ben più che le rivendicazioni salariali, furono l’occupazione delleterre, l’esperienza dei consigli di fabbrica ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] fu duramente condannata dal pontefice Clemente IV che, spinto soprattutto dall'arcivescovo Ottone Visconti, lancìò l' I, pp. 171-81; G. Arrigoni, Mem. stor. della Valsassina e delleterre limitrofe dalla più remota fino alla presente età, Milano 1840, ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] loro perizia in combattimento, ma un uso siffatto di parte delleterre cassinesi e vulturnensi non mancò di suscitare lo sdegno dei assistette a una progressiva, vigorosa ripresa dellaspinta espansionistica, non disgiunta da una lungimirante abilità ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] di Géraud Dupuy, abate di Marmoutier, esattore generale delleterre del Patrimonio: le conseguenze furono immediate per G., a Città di Castello che sotto la spinta dei nobili locali tentava di disfarsi della tutela perugina. Il 28 agosto era presente ...
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spinta
s. f. [der. di spingere, dal part. pass. spinto]. – 1. a. L’azione di spingere, il fatto di essere spinto; forte pressione esercitata su una persona o una cosa con l’effetto di determinarne o sollecitarne uno spostamento o un movimento:...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...