Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] l'arcivescovo Sigfrido III di Eppstein. In particolare il duomo di Worms, con la sua interpretazione dell'architettura di Spira e il suo cantiere ancora attivo, influenzò sia la configurazione esterna (fregio ad archetti a rilievo) che il sistema ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] navata, un dettaglio di invenzione cluniacense che avrebbe avuto fortuna anche altrove, tanto da essere recepito nella cattedrale di Spira. A Payerne (cantone di Vaud), invece, intorno al 1080, si recuperarono le cinque absidi, ma l'assenza delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire degli anni Quaranta, applicando le regole dettate dal "bon sens" ad argomenti [...] Rosalia, pone fra loro Emma, e dopo di averli strettamente aggruppati, stende le sue mani sui loro capi - poi cade e spira - Rosalia ed Emma mandano un grido di dolore e si curvano sul corpo di Corrado)
PALMIERI (rimasto in piedi ed allargando le ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] Dieta a Colonia M. fu inviato da Massimiliano I a prendere possesso del dominio. Da lì il 9 agosto giunse a Ulm; per Spira, Innsbruck, Vipiteno il 15 settembre arrivò a Trento, mentre a Roma si trattava un matrimonio con la nipote di papa Giulio II ...
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libro
Il l. è considerato il principale strumento di diffusione scritta dell’informazione. Si caratterizza per essere prodotto in un numero di copie sufficientemente alto da garantirne la circolazione [...] dai primi tempi della stampa il privilegio (il primo caso italiano si ebbe a Venezia nel 1469 a favore di Giovanni da Spira). Dapprima fu una dichiarazione dell’autorità che garantiva a uno stampatore l’esclusività di una certa edizione per un tempo ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] del 12° secolo. Nelle parti orientali dell'edificio è chiaramente evidente l'influsso della Renania: come nel duomo di Spira, l'abside presenta una galleria nana ed è fiancheggiata da due campanili. Anche il corpo occidentale, innalzato nella prima ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] 1414 Giangiacomo ebbe il titolo di comes Aquesane. Insieme con Amedeo VIII Teodoro accompagnò quindi Sigismondo alla Dieta di Spira; il 20 settembre fu da lui nominato vicario in Lombardia e presenziò quindi il 9 novembre all’incoronazione regia ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] a Strasburgo. Qui, come gli altri ambasciatori, si separò da Carlo V che si recava in Lorena, e si stabilì a Spira (settembre 1552). I suoi rapporti avevano corroborato l'opinione del papa che l'imperatore fosse stanco della guerra e fosse perciò ...
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VIRCHI, famiglia
Licia Mari
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Famiglia di liutai attivi a Brescia dagli inizi del XVI sec. agli inizi del sec. XVII.
Bernardino (I), zoccolaio, [...] trovano tre madrigali dedicati alla mantovana Laura Peperara (Non fonte o fiume od aura, su testo di Torquato Tasso; Aura che dolce spira e Se’l sol guardo e le stelle su testo anonimo) e uno che mette in luce quattro celebri cantanti e strumentiste ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] Gotefridi Viterbiensis eiusdem Pisane ecclesie canonici", Italia sacra, III, col. 411).
È certo che G. fu anche canonico di Spira, città che egli mostra di considerare come la propria seconda, o vera, patria, mentre della sua appartenenza ai capitoli ...
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spira
s. f. [dal lat. spira, gr. σπεῖρα]. – 1. In geometria, la parte di una spirale o di un’elica descritta durante un giro intorno al polo della spirale o all’asse dell’elica; nell’uso corrente, la parte corrispondente di un oggetto fatto...
spiramento
spiraménto s. m. [dal lat. spiramentum, der. di spirare «spirare1»], ant. – Lo spirare, cioè il soffiare: lieve s. di piccolo vento (M. Villani); in senso fig., ispirazione.