BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] contatto concreto con l'umana realtà circostante, finisce, ossessionato da oscuri complessi di colpa, per rifugiarsi nello spiritismo e nell'occultismo.
Nello stesso anno usciva a Milano Tempo di edificare, che raccoglie le testimonianze ultime del ...
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simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] ’epoca si diffonde – non solo tra gli artisti ma in generale nella società – l’attrazione per i fenomeni dello spiritismo e per le cosiddette scienze occulte (apparizioni di fantasmi, evocazione e incarnazione di spiriti, comunicazione con l’aldilà ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] all'88 visse a Mineo, salvo brevi intervalli trascorsi a Catania, e nel 1885 fu nuovamente sindaco. Pubblicò il saggio Spiritismo? (Catania 1884), le Parodie (ibid. 1884) del Giobbe e del Lucifero del Rapisardi con una prefazione di G. Salvadori, la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fosche della morte. E tanatologiche furono le residue manie dannunziane: il suo misticismo francescano, l'attrazione per lo spiritismo, la probabile (alcuni biografi l'hanno supposta) compagnia della droga. In quei rituali il D. recitava le battute ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] medico inventore] seguiva a notare i movimenti e le impressioni di quella vita cerebrale già in via di spegnersi».
Spiritismo e altri inganni analoghi d'un culto dell'analisi stretta ai dati positivi, naturali, esercitavano la loro suggestione sugli ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base del riconoscimento dell’esistenza di...
spiritare
v. intr. [der. di spirito] (io spìrito, ecc.; non usato nei tempi comp.), non com. – Essere invasato da uno spirito maligno, dal demonio. In senso fig., essere in preda a una forte emozione o a un profondo turbamento, essere fuori...