LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] fin quasi alla morte. Tornò anche all'attività di saggista pubblicando le opere Escursione sotterra (Milano 1868) e Spiritismo e magnetismo (ibid. 1869).
L'impegno profuso come provveditore agli studi, teso in primo luogo al miglioramento della ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] rappresentativo è il solo governo condizionato alla vita sociale, Livorno 1865) e di costume (Spiritismo pratico, ovvero Comunicazioni spiritiche: lettura, Firenze 1877).
Fonti e Bibl.: Oltre le notizie non sempre sicure fornite dallo stesso ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] (1884), pp. 116 ss.; E. Motta, Gian Giacomo Trivulzio in Terra Santa (1476),ibid., XIII (1886), pp. 870 ss.; P. Ghinzoni, Spiritismo nel 1499,ibid., XVI (1889), pp. 421 ss.; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500 ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base del riconoscimento dell’esistenza di...
spiritare
v. intr. [der. di spirito] (io spìrito, ecc.; non usato nei tempi comp.), non com. – Essere invasato da uno spirito maligno, dal demonio. In senso fig., essere in preda a una forte emozione o a un profondo turbamento, essere fuori...