Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] e vescovi. I caodaisti venerano tanto Cristo quanto Buddha, e hanno inserito tra i santi Victor Hugo, grande estimatore dello spiritismo. Poiché il Signore Cao Dai è il padre di tutte le religioni, i caodaisti accettano gli insegnamenti delle altre ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] ricchi e poveri, ed esso era aperto alla filosofia, alla psicologia, anche alle scienze occulte: teosofia e spiritismo non erano immediatamente respinti, potevano anch’essi produrre frutto. Lo stesso sacerdote quasi sempre presente dove si discuteva ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] entrare in contatto con esse sia mediante una sorta di esperienza mistica. Tutto questo ha più a che fare con lo spiritismo che con la scienza. Non si può trattare l'acquisizione di conoscenza matematica come si trattano altre forme di conoscenza del ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] causalità naturale.
La continuità di questa tradizione è attestata da una varietà di fenomeni religiosi contemporanei - misticismo, spiritismo, teosofia, new age - per i quali A. Faivre ha proposto l'etichetta di 'esoterismo occidentale'. Si tratta ...
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spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base del riconoscimento dell’esistenza di...
spiritare
v. intr. [der. di spirito] (io spìrito, ecc.; non usato nei tempi comp.), non com. – Essere invasato da uno spirito maligno, dal demonio. In senso fig., essere in preda a una forte emozione o a un profondo turbamento, essere fuori...