PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] fu la teologia di Georg Hermes, ritenuta intrisa di spirito razionalistico. I suoi giudizi sul teologo tedesco, che Egli afferma che la teologia, avendo quale oggetto la Rivelazione divina, non poteva avere una sua evoluzione come scienza. Tuttavia ...
Leggi Tutto
CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] della concessione del calice e della residenza. Indubbiamente, lo spirito con cui si accostava al concilio risentiva della permanenza romana vescovi, affinché cioè venisse dal concilio dichiarata de iure divino, e fu questa l'occasione in cui, al di ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] mangiare i cibi che ella diceva esserle proibiti dal volere divino, interpellò medici (fra cui F. Redi) sull' il giudizio del padre G. P. Pinamonti della Compagnia di Gesù, sopralo spirito di suor F. F., dopo le prove fattene nel mese di Marzo ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] lato poteva educare al buon gusto e sviluppare lo spirito critico, dall'altro si prestava ad ingenerare violente universal forma..."; cc. 80r-91v: Lezione accademica in difesa del divino poeta Dante contro le accuse al medesimo date di aver veduto ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] non debbano quindi riconoscere nulla riservato al papa per diritto divino, ma solo "alcune cose per diritto ecclesiastico e di approvazione, per cui quando C. giunse a Napoli Lo spirito era già stato stampato.
Le continue controversie tra la Chiesa e ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] cresciuto... in infinito il numero de' preti", lo spirito con cui si abbracciava la carriera ecclesiastica non era certo vita pubblica per dedicarsi più intensamente alla preghiera e al culto divino.
Lasciato il vescovado di Recanati il 9 genn. 1682, ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] caratterizzati dallo scontro che oppose il convento senese di S. Spirito, di cui Politi era priore, ai vertici dell’Ordine traduzioni vernacolari della Bibbia, a quello del diritto divino di residenza vescovile. Non sempre tuttavia le sue capacità ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] presso quelle fondazioni che non avessero voluto accettarla per spirito evangelico.
Il Tiraboschi ha conservato una lettera del duca, C. avrebbe controllato se i monaci celebrassero devotamente il divino ufficio, sia diurno, sia notturno. Si sarebbe ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] giunge a sostituire l'alimentazione normale, la mortificazione dello spirito e della carne per mezzo di supplizi fisici e . presenti l'inferno come il luogo caratterizzato dall'assenza del "divino amore", in cui la pena di gran lunga più terribile non ...
Leggi Tutto
ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] residenza dei vescovi egli era convinto che fosse prescrizione di diritto divino. Cristo, egli afferma, ha incaricato Pietro e in lui tutti a lui, pura creatura dal concepimento per virtù dello Spirito Santo.
Alla riforma degli Ordini maschili e dei ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...