Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] :
La fatal legge de le stelle è in tal modo da la divina provvidenza temperata, che nel perpetuo corso de le cose celesti d’ogni quiete : diventa infatti la «torpedine marina» che intorpidisce lo spirito degli ascoltatori (Apologia, cit., p. 78).
Sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] Platone, a cura di D. Micheletti, 2005; La melodia del giovane divino, a cura di S. Campailla, 2010), sia un gruppo di brevi – e attuare concretamente – una società improntata non allo spirito della «rettorica», ma a quello della «persuasione»; per ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , o essere ammazzato per questo effetto, là più mi sento, con la divina grazia, animato ad andare, sia il Giappone, l'Inghilterra, la Cina, non essere il riflesso di una immoderatezza etica e dello spirito. Fra i più recenti studiosi del B., c'è ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] come dimostra il ruolo che egli ebbe nella cura del Ben divino, il canzoniere del Pigna, frutto di una collaborazione a tre 1598, n. XVII), il G. rientrava a Ferrara con lo spirito critico di chi, pur reintegrato nei suoi onori, non si tratteneva ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] la finezza di tratto degli aristocratici, la vivacità di spirito delle donne, la suggestione dei palazzi, la conversazione dei cose del Regno italico, dopo che Napoleone, dal "divino intelletto", gli ebbe dimostrato qualche non trascurabile segno di ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] quegli anni, a Genova risentiva del clima spirituale della Compagnia del Divino Amore. Con la morte di Leone X e l'ascesa al concessione di possibili privilegi e mostrandosi allineato allo spirito di quel Memoriale che aveva redatto proprio in quei ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] date, a salvare quanto più possibile del progetto del "divino", quelli mal disposti gli rimproveravano il fatto stesso di . Il M. doveva trovare una soluzione che rispondesse allo spirito del progetto michelangiolesco e, al contempo, procedere a una ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] passione e morte del Divino nostro Redentore (Napoli 1802) e La Natività del nostro Divin Redentore (Napoli 1802), il C. riteneva necessaria la repressione più dura: "Lo spirito rivoluzionario non può essere represso da poteri ordinari, e molto meno ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] e lo iniziò alle scienze militari, incoraggiandone uno spirito bellicoso che, invero, rimase allo stato teorico. ibid., pp. 344 s.). Che una certa diseguaglianza fosse nell'ordine divino della natura, il D. lo ribadiva nella Soluzione di un problema ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] escludeva affatto un'esigenza di "decoro del divino culto": occorreva "comporre in musica con istrumenti Continuaciòn del Memorial literario, XVIII (1797), 2, pp. 136-140. Sullo Spirito del Machiavelli, in Giornale eccles. di Roma, XI (1796), pp. 87 ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...