CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] condivideva l'ansia di riforma della Chiesa, lo spirito di contestazione verso l'autorità assoluta pontificia, il nei confronti dell'Istoria, ove brilla "il pieno chiarore del divino lume della ragione";colle sue note egli si propone di curare ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] il bene pubblico. Si afferma che il governo è dono divino e il principe è «luogotenente della Deità in terra». una topica o strumento per imparare facilmente ad argomentare con spirito, mettendo a disposizione concetti e materia opportuna in modo che ...
Leggi Tutto
FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] fare fronte conferendo al proprio episcopato uno spirito accentuatamente evangelizzatore, capace di ridestare la pietà in quanto contrarie al diritto naturale oltre che a quello divino e nel ribadire la legittimità del potere temporale e l' ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] una natura armoniosa e benigna era inscindibile dal senso del divino che tutto regola e governa: cogliendone con sensibilità i segni i panni del crociato e lanciava la sua sfida allo "spirito dell'abisso", il razionalismo, vero male del secolo, " ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] del Principato, viste analoghe alle leggi della Chiesa", nella fiduciosa convinzione che "sarà decoroso al culto divino, consono allo spirito della Chiesa, utile all'umana conservazione, che non si seppelliscano cadaveri in Chiesa, ma tutti vengano ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] pastorale le direttive del Tridentino sulla residenza di diritto divino dei vescovi, sui concili provinciali ogni tre anni, tutto il clero della diocesi intorno al vescovo. Lo ‘spirito episcopale’ è ciò che sembra caratterizzare la riforma tridentina ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] governo e di una disciplina ecclesiastici in sintonia con lo spirito cattolico di riforma; ora riprese le fila di quel discorso . sostenne con forza la necessità di considerare "de iure divino" l'obbligo di risiedere nella diocesi affidata, non tanto ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] nel convento di S. Domenico di Gaeta e in quello di S. Spirito a Palazzo di Napoli, nel maggio del 1574 fu eletto vicario e . alla fondatrice del monastero napoletano di S. Maria del Divino Amore, la suora domenicana Maria Villani che, senza avere ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] 1769, in cui il somasco definisce tale devozione contraria allo spirito e alla verità dei magistero di Gesù e al " il B. si mantiene rigido fautore di un diretto intervento divino: secondo lui, infatti, ogni rapporto fra gli uomini presuppone ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] da propositi di tolleranza e di pietà, e da spirito di rinnovamento, non avvenne senza aspri contrasti, procurando al del governo assoluto alla caduta delle mura di Gerico per divino intervento, metafora che gli peserà non poco al ristabilimento ...
Leggi Tutto
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
deifico
deìfico agg. [dal lat. tardo deifĭcus, comp. di deus «dio» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci), letter. – Nel linguaggio ascetico, che innalza a Dio: Sacramento della Confermazione ... che ci congiunge al divino Spirito, che ci fa...