Scienziato e filosofo, nato a Gros presso Rodez (Aveyron) nel 1826 e ivi morto nel 1900. Socialista militante, dovette esulare dopo il colpo di stato del 1851, e fu in Inghilterra e in America. Solo negli [...] ) con la quale egli pensava di soddisfare, oltre l'esigenza filosofica, anche quella religiosa e morale, fondando un nuovo spiritualismo. Ma il meglio della sua fama è affidato alle sue ricerche sull'ipnotismo e sulla suggestione, campo nel quale ...
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ORTLIBIANI
. Sono i seguaci di Ortlib di Strasburgo, condannato come eretico al tempo di Innocenzo III, verosimilmente nel secondo decennio del sec. XIII. Le loro dottrine, quali ci sono riferite da [...] debere abstinere ab exterioribus et sequi responsa spiritus intra se"; ciò potrebbe far riavvicinare gli ortlibiani allo spiritualismo amalriciano, che pure sembra essere frutto di presupposti etico-teologici del tutto diversi. D'altra parte sappiamo ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] più da letteratura e storia che non dagli studi speculativi.
Augusto Conti, che nell'Istituto rappresentò per quarant'anni lo spiritualismo cattolico, cerco invano di conquistarlo alla sua metafisica del vero in armonia con il bello ed il buono (Il ...
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STERPA, Egidio
Eugenio Capozzi
– Nacque a Vejano (Viterbo) il 22 settembre 1926.
Si laureò in giurisprudenza. Da giovanissimo si arruolò volontario nelle milizie della Repubblica sociale italiana (RSI), [...] Enzo Erra e Pino Rauti. La rivista introduceva per la prima volta nell’estrema destra italiana i temi dello spiritualismo tradizionalista, legati soprattutto alla riflessione di Julius Evola.
Nel dicembre del 1950 Rauti ed Erra – che dopo la chiusura ...
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Rivista di cultura fondata a Firenze nel 1908 da G. Prezzolini (➔); pubblicata dapprima con periodicità settimanale, poi (1914) quindicinale, fu diretta dallo stesso Prezzolini (eccettuato un breve periodo, [...] anche del crocianesimo e dell’idealismo in genere; con le correnti idealiste e con quelle di uno spiritualismo laico s’incontrarono nella rivista altre correnti di diversa origine o direzione: pragmatiste, intuizionistiche, irrazionalistiche ...
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ORSUCCI, Michele
Giovanni Pizzorusso
ORSUCCI, Michele (in religione Angelo). – Nacque a Lucca l’8 maggio 1573 da Bernardino (del ramo della Luna) e da Isabella Franciotti, entrambi di lignaggio aristocratico.
Fu [...] il fratello maggiore Galeotto, che divenne un reputato teologo. Negli anni di formazione i due Orsucci manifestarono uno spiritualismo di matrice savonaroliana.
Dopo la professione (18 giugno 1589) e il suddiaconato, Angelo si trasferì per gli studi ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] e non di rado anticipando, le pratiche della 'modernità' cinematografica. Accusata di idealismo, realismo ingenuo, spiritualismo, la sua teorizzazione è piuttosto espressione della fenomenologia, dell'esistenzialismo e dello strutturalismo che hanno ...
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Poeta catalano nato a Barcellona il 5 febbraio del 1884. Cresciuto nella commossa atmosfera romantica della lirica maragalliana si affermò subito (Llibre dels poetes, 1905; Fls fruits saborosos, 1906; [...] , 1914; Augues i ventalls, 1914, ecc.) all'ultimo romanticismo inglese, e ritrovò il proprio equilibrio nel più puro spiritualismo cattolico, che vibra nella sua opera ultima con pienezza sentimentale e sincerità di accenti (L'oreig entre les canyes ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] 1902, e curò le Lezioni di sociologia di Groppali (Mantova 1902). Seguirono altri lavori in cui si saldavano positivismo, spiritualismo e socialismo: La larghezza dello spirito come idealità sociale (in In memoria di Oddone Ravenna, Padova 1904, pp ...
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geografia e letteratura
geografìa e letteratura. – Ambito di ricerca che si è sviluppato, in maniera più decisa, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del 20° sec., in ambiente accademico [...] alla prospettiva umanistica presente in molti geografi tedeschi del 19° sec., influenzati dalle suggestioni del romanticismo e dello spiritualismo. È nondimeno nel corso del Novecento, e in modo più strutturato nel suo ultimo quarto, che negli studi ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...