AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] che caratterizzò la cultura italiana del primo quindicennio del secolo XX, e che si mosse sotto il segno dello spiritualismo e della reazione contro il positivismo. Anche l'A. unì alla battaglia culturale contro il positivismo una profonda avversione ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] mediazione di Fogazzaro e di Casciola fu vicina anche alla rivista Rinnovamento, che fu un ulteriore tramite verso lo spiritualismo e l'idealismo filosofico. A consolidare il nuovo indirizzo del suo pensiero valsero anche la conoscenza con Prezzolini ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] tentativo compiuto dal C. per una revisione del sistema idealistico: vi è fatta emergere l'esigenza di un pensiero spirituale più attento da una parte alla concretezza dell'uomo e dall'altra alla ineffabilità di Dio. Perseguendo tale assunto, nella ...
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AMATO POJERO, Giuseppe
Giuseppe Maria Sciacca
Nacque a Palermo il 4 genn. 1863. Il padre, Francesco, curò con larghezza di mezzi l'educazione dei figli; l'A. studiò a Napoli legge e medicina, e a Pisa, [...] ; non può giustificare i "punti di vista" delle varie discipline, d'onde le antinomie che soltanto in una visione spirituale e spiritualizzata della realtà trovano invece la loro armonica composizione metafisica. "C'è una metafisica da scoprire. I ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] , la cui importanza non deve davvero essere sottovalutata. Questa lettera, in data 14 sett. 1295, discute appunto le idee degli "spirituali" italiani ed è, non a caso, diretta a C.: questi, pur rigorista, era per altro il più disponibile ad intendere ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] una progressiva attenzione alla problematica sociale. Il loro repubblicanesimo democratico tendeva peraltro a distinguersi dallo spiritualismo romantico della vecchia generazione di patrioti. I successi della scienza e la diffusione del razionalismo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] in cui aveva vissuto il suo ruolo di religioso, sfociò in un recupero della tradizione cattolica nei termini d'uno spiritualismo d'ispirazione patristica ed ascetica. L'ultimo triennio di vita vide così il F. nuovamente attivo su un fronte religioso ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di F. D., in Riv. di filosofia, LXXV (1984), pp. 251-71; F. Mondella, F.D.: dalla psicologia senz'anima allo spiritualismo (1887-1893), in Giulio Cesare Ferrari nella storia della psicologia italiana a cura di G. Mucciarelli, Bologna 1984, pp. 109-39 ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] , Il manicomio S. Benedetto di Pesaro, in Note e riviste di psichiatria, LXXIII (1980), pp. 69-108; M.A. Coccanari, Psichiatri "spiritualisti", in Passioni della mente e della storia, a cura di F.M. Ferro, Milano 1989, pp. 229-234; V.P. Babini ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] cui protagonisti spesso sono angeli - simboli di eterna bellezza e splendore -, pellegrini, fedeli: figure eccezionali, specchio di una spiritualità esemplare. In queste prose l'autore mantiene un equilibrio armonico ed elegante tra il detto e il non ...
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spiritualismo
s. m. [der. di spirituale]. – 1. Termine introdotto dal filosofo Victor Cousin (1792-1867) per caratterizzare e definire la propria dottrina e successivamente usato per designare una corrente filosofica che, sviluppatasi in Francia...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...