Prisciano
Giorgio Brugnoli
. Grammatico latino, nato a Cesarea in Mauritania nella seconda metà del sec. V.
Tenne scuola a Bisanzio durante il regno di Anastasio I Dikoro (491-518) e quindi a Roma dove [...] Francesco d'Accorso " nominato appresso a Prisciano al v. 110 (Provenzal); così il Pézard sostenne un'interpretazione allegorico-spiritualista per cui la colpa di P. sarebbe sul piano allegorico allusiva a una violazione dell'ordine naturale, ma per ...
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ateismo
Negazione esplicita e consapevole dell’esistenza di Dio (dal gr. ἄϑεος «senza Dio»). Riguardo al tema dell’a. è necessario distinguere tra l’ambito religioso e l’ambito più propriamente filosofico. [...] questo documento la tradizione filosofica antica viene utilizzata in maniera nuova, per ritrovare non i presupposti della tradizione spiritualista cristiana, ma i fondamenti di una filosofia libera ed ‘empia’. Alla fine del secolo Bayle nei Pensieri ...
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organismo
Concetto tradizionalmente impiegato in relazione alla connessione delle parti in un tutto organizzato finalisticamente, ossia in relazione al «corpo organico» (ὀργανικὸν σῶμα; corpus organicum). [...] nelle loro minime parti, sino all’infinito» (La monadologia, 1714, 64). L’o. trova il suo principio nell’attività spirituale della sostanza e non nell’assemblaggio meccanico che ne consegue. Si ridefiniscono in tal modo i termini del confronto fra ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] In altro senso accetta la concezione critica l'attualismo per il quale la filosofia è la stessa concretezza dell'atto spirituale: quindi tutto è filosofia, nella sua realtà concreta; ma poiché tutto ha un valore determinato dal suo grado di sviluppo ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] aver mai disperato. Ritornai a Dio" (a E. Rosa, 2 dic. 1920, in Lettere agli amici, p. 39).
La Torre. Organo della reazione spirituale italiana uscì il 6 nov. 1913 a Siena, dove furono stampati gli altri tre numeri di quell'anno e i primi tre del ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] d'amicizia con Guido Keller e di sperimentare, con lui, altre direzioni dell'irrazionalismo, lo yoga in particolare, movimento spiritualista di cui contribuì a stilare i manifesti. L'avventura fiumana gli fornì molteplici materiali di lavoro e gli ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] con la Masina affiancata da due attori hollywoodiani, Anthony Quinn e Richard Basehart. L'intonazione onirica e la morale spiritualista del film suscitarono non poche perplessità a Venezia, dove La strada fu assunto come il contraltare di Senso (1954 ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] per la fine del potere temporale e, nello stesso tempo, sostenne la necessità della completa autonomia del fronte spirituale. Quanto alle proposte avanzate dal governo per migliorare la formazione dei giovani, pubblicò le Considerazioni intorno alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute eucaristiche
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già a partire dall’età carolingia, l’intelligenza spirituale [...] ’autentica res sacramentale, di cui pane e vino sono simbolo sacro, egli crede di dover interpretare in ottica simbolico-spiritualista il mistero eucaristico, negando quindi la trasformazione sostanziale del pane e del vino nel corpo e nel sangue di ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] di teatro, Torino 1952, pp. 158-162; S. D'Amico, Palcoscenico del dopoguerra, Torino 1953, pp. 334-337; A. Fiocco, Correnti spiritualiste nel teatro moderno, Roma 1955, pp. 105-113; E. Possenti, Guida al teatro, Milano 1955, pp. 359-362; V. Pandolfi ...
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spiritualista
s. m. e f. [der. di spirituale, spiritualismo] (pl. m. -i). – 1. In filosofia, fautore, rappresentante, seguace dello spiritualismo: gli s. metafisici francesi del Novecento; uno s. cattolico; anche agg.: un filosofo s.; movimenti...
spiritual
〈spìritiuël〉 s. ingl. [propr., sostantivazione dell’agg. spiritual presente nella locuz. spiritual song «canto spirituale»] (pl. spirituals 〈spìritiuël∫〉), usato in ital. al masch. – Tipo di canto di origine popolare e con una forte...