GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] si aggiunge frequentemente un'invocazione alla morte (i sonetti "Volta ad un forte pensier, fido compagno"; "Quel magnanimo spirto eccelso, e forte" e l'elegia "Selve incognite al Sol torbide fonti", successivamente inserita da Luisa Bergalli nei ...
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BETTI, Giovanni
Eugenio Ragni
Nato a Firenze da Zanobi di Manno in data prossima al 1400 (probabilmente nel 1396-97), visse un'esistenza a quanto pare tranquilla, condotta innanzi fin oltre i settant'anni, [...] tal forti, né sì scrupolosi / e' ghiribizzi di Giovanni Betti, / che di gentilezza ti dilecti / piacer n'arai ne lo spirto e ne' polsi". Tuttavia essi meritano un esame più accurato e più obiettivamente critico: lascia perplessi il reciso rifiuto del ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] Murger, quindi l'atto unico So' diece anne (1918), Pulecenella (1920), La coda del diavolo (1921), pubblicato col titolo Spirto gentil e tratto dalla commedia di G. Verga, e successivamente 'O professore e 'O macchiettista (1936).Tuttavia la fama del ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea di Bartolomeo Tonti. La data di nascita [...] anni dell’insegnamento presso lo Studio fiorentino debba risalire l’amicizia con Palla di Noferi Strozzi, cui dedica il sonetto Spirto gentil, che nostra cieca etate (Le rime…, a cura di Spongano, p. 57) lodandone la propensione agli studi affiancata ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] . Fra le rime amorose, spesso improntate a un petrarchismo "morale", spicca, anche per la sua ampia diffusione, la canzone Spirto gentile da quel gremio sciolto indirizzata al marchese di Ferrara Niccolò (III) d'Este e commentata da Pier Andrea de ...
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CUCCO di Gualfreduccio
Claudio Giovanardi
La sua data di nascita è incerta; il Corbucci, sulla scorta dei documenti dell'epoca, fissa per l'esistenza di questo rimatore perugino un arco di tempo compreso [...] ", cioè il tema del piacere che nasce dal dolore momentaneo e, insieme, quello della fervida e incrollabile speranza; "lo spirto mio tuttor riduce / a benigno signor sempre ubidire", cioè la trita immagine cortese dell'uomo completamente in balia di ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] .
Notevoli sono i suoi studi su F. Petrarca, il primo dei quali fu l'articolo Sulla canzone del Petrarca che incomincia "Spirto gentil", pubblicato su Lo Spettatore. Rassegna letteraria, artistica…, I (1855), 16-17, pp. 181 ss., 193 ss., in cui egli ...
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MICHELI, Domenico. –
Gregorio Moppi
Bolognese, non se ne conosce la data di nascita, da collocarsi, probabilmente, attorno agli anni Quaranta del Cinquecento, giacché il suo debutto editoriale, la più [...] compilato dal trevigiano Giuseppe Policreti più che altro con pezzi propri (ibid., erede di G. Scotto, 1575); Questo benigno spirto nel Primo fiore della ghirlanda musicale a cinque voci con un dialogo a nove, a cura dell’udinese Giovanni Battista ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] apparso nelle Rime di Filippo De Angelis (Napoli 1698, parte I, pp. non num.), l'interessante canzone a Fabrizio Pignatelli "Spirto gentil che dentro nobil manto", e alcuni sonetti e sestine compresi nelle Vite de' letterati salentini. II, pp. 261 s ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] pertanto, un altro manoscritto cinquecentesco (Mantova, Biblioteca del Seminario vescovile, Fondo Labus, X H 67), introdotto dalla canzone Spirto celeste che di nostro manto dedicata a «A Mons[igno]r Giberto Vescovo di Verona», panegirico del vescovo ...
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spirto
s. m. – Variante ant. e poet. di spirito: perché mi scerpi? Non hai tu s. di pietade alcuno? (Dante); S. gentil, che quelle membra reggi (Petrarca); se pur mira Dopo l’esequie, errar vede il suo spirto Fra ’l compianto de’ templi acherontei...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...