piastrinopenia
Condizione clinica caratterizzata da una riduzione del numero delle piastrine nel sangue venoso periferico.
Eziologia
Le cause di una p. possono essere divise in cinque gruppi principali: [...] da aumentato consumo, in corso di coagulazione intravascolare disseminata (➔ CID); p. da aumentato sequestro, nelle condizioni di splenomegalia o in caso di emangiomi; p. da emodiluizione, durante la gravidanza.
Sintomi
Nelle p. si verifica comparsa ...
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HENOCH, Eduard Heinrich
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Berlino il 17 giugno 1820, morto a Dresda il 25 agosto 1910. Compì gli studî a Berlino nel 1843; nel 1850 libero docente in pediatria, nel 1858 [...] , s'indica come porpora di Henoch (v. porpora) una malattia d'origine oscura, più frequente nei bambini, caratterizzata da un'eruzione purpurica, disturbi gastrointestinali, manifestazioni articolari, emorragie dalle mucose e spesso splenomegalia. ...
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sfingolipidosi
Malattia ereditaria del metabolismo lisosomiale caratterizzata dall’accumulo intracellulare di uno sfingolipide a seguito di un deficit di enzimi degradativi o di attivatori proteici di [...] neurologiche specifiche, alterazioni oculari), o di altri organi (dismorfismi facciali, alterazioni cutanee, cardiomiopatie, epato-splenomegalia). Singolarmente le s. sono malattie rare, ma collettivamente esse raggiungono una frequenza di 1 su ...
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PAPPATACI (lat. scient. Phlebotomus)
Athos Goidanich
Piccoli Insetti Ditteri Nematoceri (v.) della famiglia degli Psicodidi, ematofagi, cosmopoliti. Le loro larve vivono in luoghi oscuri e umidi (cantine, [...] di notte) con le loro punture dolorose (pungono pure altri animali, Rettili e Anfibî compresi) e possono trasmettere diverse malattie, come la "febbre dei tre giorni", la "dengue", forse la "splenomegalia infantile", ecc. V. febbre da pappataci. ...
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cìmice Nome comune di numerose specie di Insetti Emitteri Eterotteri. Hanno apparato boccale pungitore-succhiatore, antenne brevi, ali anteriori coriacee (elitre). Alcune vivono sulle piante di cui pungono [...] Spirochaeta recurrentis, agenti patogeni delle febbri ricorrenti; Cimex rotundatus trasmette Leishmania donovani, flagellato che causa la splenomegalia tropicale dell’uomo, o kala-azar.
La cimice di campo o selvatica indica varie specie appartenenti ...
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Malattia detta anche anemia eritroblastica con caratteristiche alterazioni ossee, anemia mediterranea o thalassemia, individuata nel 1925 da Th. B. Cooley (prof. di pediatria alla Wayne University S. U., [...] prima della pubertà.
Clinicamente si nota: cute pallida cerea, spesso subittero delle sclere, epato- e soprattutto splenomegalia, aumento di volume del capo con deformazione della faccia (zigomi sporgenti, naso insellato, rime palpebrali tagliate a ...
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Le eritremie, dette anche mielosi eritremiche, sono state individuate ed esattamente definite da G. Di Guglielmo. Si tratta di un processo morboso della serie rossa, che dal punto di vista ematologico, [...] . Conosciamo una forma eritremica acuta, nota con il nome di "malattia di Di Guglielmo", che decorre con febbre, splenomegalia, epatomegalia, e spesso con segni di diatesi emorragica, dura in genere poche settimane e ha sempre esito letale. Da ...
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drepanocitosi
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Disordine genetico, chiamato anche anemia falciforme, legato ad un’alterata sintesi della catena beta dell’emoglobina. È causata da una mutazione puntiforme [...] hanno i primi segni al 3° mese di vita (livello medio di emoglobina 6-8 gr/dl) con riscontro di splenomegalia. Le crisi acute (o falcemiche) rappresentano gli eventi acuti di quattro tipi: • crisi dolorose vaso-occlusive, variabili come frequenza e ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] ridotta produzione delle piastrine, e a una loro aumentata distruzione (v. oltre), oppure al loro ''sequestro'' in caso di splenomegalia, oppure ancora a una condizione di emodiluizione, in caso di un elevato numero di trasfusioni di sangue (>6-10 ...
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In neuropatologia s'intende con questo nome l'ineguaglianza pupillare.
L'anisocoria può essere fisiologica (nella proporzione dell'1%, secondo il Frenkel) e qualche volta congenita (per processi morbosi [...] aortica.
È stata descritta anche una anisocoria splenica (Signorelli), per irritazione simpatica dovuta alla splenomegalia.
L'ineguaglianza pupillare può transitoriamente osservarsi nelle meningiti acute e qualche volta anche nella epilessia ...
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splenomegalia
splenomegalìa s. f. [comp. di spleno- e -megalìa]. – L’aumento di volume della milza che, coperta in condizioni normali dall’arcata costale, può in alcuni casi ingrandirsi fino a raggiungere l’arcata pubica occupando buona parte...
splenomegalico
splenomegàlico agg. [der. di splenomegalia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che è in rapporto o concomitante con la splenomegalia: processo s.; affetto da splenomegalia: un soggetto s. (e, come sost., uno s., una splenomegalica).