ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] periodo del Grande Scisma d'Occidente. In questo periodo gli vennero, infatti, opposti dei generali quali Angelo da Spoleto, Giovanni di Chevegney, Giovanni Amici e Giovanni Bardolini, seguaci degli antipapi avignonesi Clemente VII e Benedetto XIII ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a A., le Venezie, l'Istria, l'intero Esarcato di Ravenna nella sua antica estensione, con la Pentapoli, i ducati di Spoleto e di Benevento, la Corsica, i territori di dominio longobardo a sud di una linea che da Luni, sul litorale tirrenico alle ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] e di lavoro e per il breve periodo del servizio militare nel 1930 presso la scuola allievi ufficiali di complemento a Spoleto, dal quale fu esonerato nel dicembre.
Il suo punto di riferimento culturale restava Firenze, dove, fin dagli anni dell ...
Leggi Tutto
GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] monografico sul Perugino, uscito nel 1923 in occasione del quarto centenario della morte, per i tipi delle Edizioni d'arte di Spoleto di Claudio Argentieri: in esso lo G. passava a discutere delle opere solo dopo aver fissato tutti i dati documentari ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Napoleone
Mario Marrocchi
MONALDESCHI, Napoleone. – Nacque a Orvieto, da Pietro Novello di Monaldo, intorno agli anni Settanta del secolo XIII.
La famiglia Monaldeschi aveva consolidato [...] il territorio orvietano – nel 1323, per esempio, guidò con il conte Lionello di Farolfo Montemarte 50 cavalieri contro Spoleto –, sia per il controllo di centri del contado come Bolsena, Montemerano, Bagnoregio, Santa Fiora. Con tali missioni arrivò ...
Leggi Tutto
ORSINI, Maddalena
Silvia De Angelis
ORSINI, Maddalena. – Nacque il 22 febbraio 1534, forse a Perugia, da Camillo e da Elisabetta Baglioni, figlia di Giampaolo. Dal matrimonio nacquero anche Giovanni, [...] dell’eredità savonaroliana nell’Urbe. Agli inizi degli anni Settanta entrò nella casa di terziarie domenicane di S. Andrea a Spoleto e si adoperò affinché venisse trasformata in monastero di clausura. Il 6 gennaio 1577 prese l’abito per le mani di ...
Leggi Tutto
MAZIO, Paolo.
Dante Marini
– Terzo figlio maschio di Francesco e di Serafina Sartori, nacque a Roma l’11 marzo 1812.
Il padre, figlio e successore di Giacomo alla direzione della Zecca pontificia, si [...] e, compiuti gli studi al Collegio romano, entrò il 23 dic. 1827 nella Compagnia di Gesù. Al termine del noviziato fu trasferito a Spoleto, Modena, Ferrara e Reggio Emilia, dove fu docente di retorica e storia, ma nel 1840, dopo tre anni di studi di ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] de Terrani e per tre figlioli e mandolli allu cassarti de Nargni et poi se partì de Terrani” (Zampolini, Annali di Spoleto, p. 147).
Secondo il Grassini, il C. e i figli furono sepolti nella chiesa temana di S. Andrea, andata completamente distrutta ...
Leggi Tutto
GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] questo lavoro si era offerto il mantovano L. Bini, che esercitava a Foligno e aveva già stampato gli statuti di Spoleto, Cascia e di altre cittadine; le trattative con Bini si interruppero quando si presentò il giovane Gioiosi.
Trascorsero due anni ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , mentre i generali bizantini preferivano non uscire dai centri fortificati come a Ravenna, a Osimo, a Firenze, a Perugia, a Spoleto, a Roma, a Otranto, ove si erano rinchiusi. L'obbiettivo principale del re era ormai Roma; ma B. intendeva prepararne ...
Leggi Tutto
spoletino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Spoléto, in provincia di Perugia (anche spoletano); come sost., cittadino, abitante o originario di Spoleto.
cerretano
s. m. (f. -a) [dal nome di Cerreto di Spoleto, da dove nel medioevo vennero i primi venditori ambulanti]. – Ciarlatano, sia nel sign. generico sia in quello peggiorativo: un certo cerretano, De’ quali ogni dì molti ci si vede, Promise...