MICETOZOI (lat. scient. Mycetozoa)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gruppo di organismi di dubbia posizione sistematica, con forme terrestri o limicole, da alcuni considerati come vegetali del gruppo [...] plasmodio per un processo che non è interamente noto e che coincide con una fase di vita latente di questo, hanno origine gli sporangi e le spore che sono affini a quelli di certi funghi. Le spore dopo il disseccamento si diffondono per dar luogo in ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] Rhynia), erbacee e senza foglie, poi erbacee (Psilophyton) o legnose (Asteroxylon) e con espansioni fogliari piccole o spiniformi; sporangi o spighe sporangifere nude all'apice dei rami.
Già nel Mesodevonico troviamo le Licopodiali, con forme erbacee ...
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Genere di Felci della famiglia Polipodiacee, istituito dallo Swartz nel 1801, quando già dal 1799 il Roth aveva per le stesse piante proposto il nome Polystichum, che quindi ha diritto di priorità. Successivamente [...] e con denticini ottusi, nell'A. aculeatum invece angolosi e con denti e apice acuti, quasi aristati. L'indusio che ricopre gli sporangi nel primo è reniforme e attaccato al lobo per una piega che va dal margine al centro, nel secondo è circolare e ...
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Questo interessante fenomeno è proprio dei vegetali ed è stato finora osservato principalmente nei Muschi, nelle Felci e affini e nelle Fanerogame. Per comprenderlo è opportuno premettere poche parole [...] egli fece in Polystichum angulare var. pulcherrimum Padley, in cui il gametofito può derivare, oltreché dalle cellule vegetative dello sporangio e dell'area dei sori, anche dalle cellule dell'apice o di un punto qualunque della superficie dei lobi ...
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Divisione di piante vascolari Pteridofite, considerate in alcune classificazioni del passato come classe Licopodine. Si tratta di piante erbacee, terrestri, acquatiche o epifitiche, presenti sia nelle [...] molto più corti. Le foglie sono microfilli, disposte per lo più a spirale, piccole e con una sola venatura. Lo sporangio è inserito sulla superficie superiore di un microfillo fertile, lo sporofillo, che è una foglia modificata o un organo simile a ...
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Le Equisetinee comprendono, insieme con numerose forme specifiche del genere attuale Equisetum (v. equisetacee), una serie molto complessa di tipi estinti, appartenenti per la massima parte alle flore [...] riscontrano nelle Sphenophylleae. Nei coni descritti da Renault non vi è alcuna brattea sterile e ogni sporangioforo reca quattro sporangi; ma in altri coni le brattee sterili esistevano più o meno sviluppate. La famiglia delle Calamariaceae era uno ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] (soris sporarum [...] definitis; Dictoyoteae, ora Dicttyotales) o con sporangi non delimitati (soris sporarum [...] indefinitis); Laminarieae (ora Laminariales) e con sporangi su alcuni rami (Sporochnoideae, ora Sporochnales). A queste egli ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] avviene: per frammentazione del micelio; per formazione endogena di spore immobili o mobili (Ficomiceti) entro speciali cellule (sporangi; ➔ spora); per formazione esogena di conidi o di corpi simili (clamidospore) che si formano nella continuità di ...
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MIXOMICETI (lat. scient. Myxomycetes; dal gr. μύξα "muco, gelatina" e μύκης "fungo")
Giovanni Battista Traverso
Tipo di vegetali inferiori, detto anche Mixofite (Myxophyta), ascritto alla serie biologica [...] ameboidi e d'introduzione di alimenti solidi, che alla fine dà origine a corpi riproduttori foggiati per lo più a sporangio, di rado con spore esogene.
Dalla spora germinante esce il protoplasto che assume dapprima la forma di zoospora o mixomonade ...
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SWAMMERDAM, Jan
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato ad Amsterdam il 12 febbraio 1637, morto ivi il 17 febbraio 1680. Figlio di un farmacista di Amsterdam, aiutò il padre nel raccogliere e ordinare [...] Entomostrachi, girini, ecc. e contiene anche osservazioni sulle piante (v'è, fra l'altro, la prima figura degli sporangi delle felci) dimostrando l'eccellente spirito di osservazione dell'autore, la perfezione della sua tecnica e la prodigiosa ...
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sporangio
sporàngio s. m. [lat. scient. sporangium, comp. del gr. σπορά «seme», qui «spora», e ἀγγεῖον «vaso, involucro» (v. angio-)]. – 1. In botanica, tipica struttura pluricellulare che produce spore protette dall’esterno da un rivestimento...
pteridofite
pteridòfite s. f. pl. [lat. scient. Pteridophyta, comp. del gr. πτερίς -ίδος «felce» e -phyta (v. -fito)]. – Divisione di piante conosciute anche con il nome desueto di crittogame vascolari e in classificazioni meno recenti considerate...