MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] tubo digerente, le vie respiratorie, ferite lacere cutanee, ecc.) con i proprî elementi vegetativi cellulari e, soprattutto, con le spore, si possono sviluppare nei tessuti e organi più svariati (la cute, i muscoli, le ossa, le cavità articolari, la ...
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Il colibacillo (Bacterium coli commune Escherich, 1886) fu scoperto dal pediatra Teodoro Escherich nelle feci del lattante e poi dimostrato nelle feci dell'adulto. Fu successivamente trovato quale ospite [...] il lattosio con produzione di acidi; si colorano col metodo semplice, ma non col metodo di Gram; non producono spore; non fluidificano la gelatina; hanno scarse esigenze colturali.
Affine al colibacillo è il Bacterium lactis aërogenes Escherich, 1886 ...
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tetano
Contrazione muscolare durevole, risultante dal sommarsi di più contrazioni singole. Sperimentalmente si può provocare il t. applicando a un muscolo o gruppo muscolare adeguati stimoli (meccanici, [...] frequente negli ospedali, nei reparti chirurgici e, soprattutto, durante le guerre, come complicanza delle ferite. Le spore di Clostridium tetani, dotate di elevata resistenza agli agenti fisici e chimici, sono diffusissime in natura e in ...
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Chimica
Sostanza incoerente di colore bruno-rossastro che si forma sulla superficie del ferro esposto all’aria umida o a contatto con l’acqua (➔ corrosione). Chimicamente, è un ossido idrato di ferro, [...] famiglie o a generi differenti, hanno come carattere comune quello di produrre sulle pianti ospiti delle pustole che emettono spore a guisa di polvere del colore della ruggine. Nel ciclo vitale delle Uredinali la moltiplicazione avviene in vari modi ...
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PALEOFITOLOGIA (o paleobotanica)
Giuseppe Lusina
Si aggiorna qui di seguito il capitolo dedicato alla p. nella voce paleontologia (XXVI, p. 53).
Di varî gruppi sistematici si sono estese le conoscenze [...] per primo l'appartenenza di questi resti al tipo alghe; in un altro genere sono state rinvenute nei tubi spore in tetradi; le Nemotofitali rimangono ancora enigmatiche e alcuni studiosi le ritengono senz'altro Feofite. Epatiche sono state scoperte ...
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(o acquacoltura) Coltura in acque dolci o marine di specie soggette alla pesca, mediante particolari tecniche di semina, allevamento e cattura. È arte antichissima, che risale ai Greci. Le principali forme [...] problemi, primo fra tutti la difficoltà di reperire in natura gli stadi giovanili destinati a essere allevati, siano essi spore di Alghe, larve di Crostacei o avannotti di Pesci. Spesso le forme giovanili non sono disponibili in quantità sufficienti ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] è il parassita che può infettare una pianta solo se penetra attraverso una ferita, di norma per mezzo di spore o conidi. medicina Lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente caratteristicamente capace di azione improvvisa e rapida ...
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LABOULBENIACEE (dall'entomologo francese J. J. A. Laboulbène)
Giovanni Battista Traverso
Gruppo di funghi Ascomiceti, che si allontana molto da tutti gli altri e presenta perciò un particolare interesse [...] , la quale si divide ancora in quattro cellule ascogene da cui hanno origine gli aschi, contenenti per lo più quattro spore fusiformi. In qualche specie mancano gli anteridî e sembra che la cellula carpogoniale riceva un secondo nucleo dalla cellula ...
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Botanica
Detta anche riproduzione asessuata, moltiplicazione vegetativa, è un modo di riproduzione indipendente dagli elementi sessuali, la quale consiste nella frammentazione del corpo e nel distacco [...] una nuova pianta identica alla pianta madre. Esempi di propagoli sono i conidi delle Tallofite (nei Batteri detti spore), i corpiccioli pluricellulari che si formano nelle scodellette delle Marcanzie, i bulbilli che prendono origine all’ascella delle ...
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Così viene chiamato l'organo sessuale femmineo delle Rodoficee o Floridee, alghe rosse prevalentemente marine, distinto con questo nome dal comune oogonio delle altre alghe per la sua struttura più complicata. [...] nel carpogonio, giungendo fino all'oosfera. Avvenuta la fecondazione, il tricogino avvizzisce e scompare mentre si formano le spore, dette carpospore, con un processo indiretto, che ricorda il processo di formazione del frutto nelle piante superiori. ...
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spora
spòra s. f. [lat. scient. spora, dal gr. σπορά «seme, semina», che è dal tema di σπείρω «seminare»]. – 1. In botanica, nome generico di elementi che permettono una riproduzione agamica delle piante; le spore, tipicamente unicellulari...
sporo-
spòro- [der. del gr. σπορά «seme, semina»; v. spora]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient., italiano e latino, di formazione moderna, nelle quali indica rapporto con il seme e con la disseminazione, o con la spora...