TELOSPORIDÎ (dal gr. τέλος "fine" e σπόρος "seme")
Sottoclasse di Protozoi della classe Sporozoi, che comprende quelle specie in cui la formazione delle spore avviene al termine del ciclo vitale dell'individuo. [...] Tali specie sono a loro volta distribuite nei due ordini: Coccidiomorfi e Gregarine. Gli altri Sporozoi, in cui la formazione di spore avviene durante un lungo periodo del ciclo vitale, sono riuniti, da quegli autori che adottano questa ...
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Genere di Sporozoi, Emosporidî, parassita dei globuli rossi del sangue dei pipistrelli, privo di pigmento. Forma tipica: Achromaticus vesperuginis (Dionisi 1898), il cui probabile ospite intermedio è un [...] acaro (v. emosporidî) ...
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In biologia, protrusione citoplasmatica instabile caratteristica degli organismi con movimento ameboide, quali i Rizopodi e gli Sporozoi fra i Protozoi. Gli p. si distinguono in: lobopodi con forma lobata, [...] cilindrica ed estremo arrotondato; filopodi, sottili e appuntiti all’estremità; reticulopodi o rizopodi, filamentosi, ramificati e anastomizzati fra loro; axopodi o assopodi, sostenuti da un asse rigido, ...
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schizogonia Tipo di divisione multipla, detta anche agamogonia o sporulazione, tipica dei processi riproduttivi asessuali di molti Protozoi Sporozoi. È preceduta da un rapido susseguirsi di divisioni del [...] , in genere molto numerosi, fino a migliaia, si evolvono direttamente negli individui adulti. Si alterna nella maggior parte degli Sporozoi con la sporogonia, spesso con cambiamento di ospite.
Il termine s. è stato anche usato per indicare l’epigamia ...
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Biologia
In batteriologia, speciale formazione che si costituisce, in condizioni ambientali sfavorevoli, all’interno del citoplasma di alcuni batteri aerobi e anaerobi.
Il processo di trasformazione in [...] osserva per molti parassiti, che presentano delle forme di resistenza (cisti) analoghe alle spore.
Zoologia
Nei Batteri, negli Sporozoi (➔) e in alcuni Invertebrati le s. di resistenza, dette più propriamente cisti, sono uno stadio del ciclo vitale ...
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zoospora In zoologia, nome dei prodotti mobili, flagellati o ameboidi, della divisione multipla (sporulazione) di alcuni gruppi di Protozoi: Foraminiferi, Radiolari e Sporozoi. ...
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Malattia parassitaria che attacca ungulati domestici (Bovini, pecore, capre) e selvatici. Prodotta da Protozoi del genere Anaplasma (es: A. marginale), della classe degli Sporozoi Emosporidi, parassiti [...] degli eritrociti. Trasmessa da zecche, mosche e zanzare; dopo un periodo d’incubazione da 15 a 16 giorni, si manifesta con febbre elevata, disidratazione, anemia, stipsi, talora ittero, con esito spesso ...
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Organismi parassiti di Vertebrati e di Invertebrati (v. fig.). Considerati da alcuni come una classe distinta dei Protozoi, o riferiti al sottotipo degli Sporozoi, gli C. sono stati anche separati dai [...] Protozoi e attribuiti al phylum Mesozoa; sono divisi in due classi: Eucnidosporidi e Acnidosporidi. Sono caratterizzati dalla presenza di elementi propagatori (spore) con pareti formate da 1-3 cellule ...
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Divisione cellulare in cui il nucleo si allunga, si strozza nella parte mediana, e si divide senza che avvenga la regolare distribuzione di cromosomi caratteristica della mitosi. Avviene in certi Protozoi [...] (Amebe, Sporozoi ecc.), nei Procarioti, in alcune Alghe, in alcuni Ficomiceti ecc.; ricorre inoltre in cellule senescenti o malate. ...
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sporozoi
sporożòi s. m. pl. [lat. scient. Sporozoa, comp. di sporo- e -zoon]. – In biologia, subphylum di protozoi, caratterizzati dall’assenza di organuli locomotori e di vacuoli contrattili, che presentano un ciclo riproduttivo in cui si...
theileriasi
theilerìaṡi 〈tai-〉 (o theileriòṡi) s. f. [der. del lat. scient. Theileria, genere di protozoi sporozoi, che è dal nome del parassitologo ingl. (di origine svizz.) A. Theiler 〈tàilër〉 († 1936)]. – Malattia che colpisce prevalentemente...