PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] versoil provvedimento del 21 settembre 1850 con cui il granduca sciolse a tempo indefinito il ), portarono poi allo spostamento della capitale. Il 28 giugno 1862 aveva dell’Italia liberale, attivò quel ‘salotto rosso’ nel palazzo di borgo de’ Greci ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] Kress, da alcuni identificato con ilRosso Fiorentino, Giovanni Battista di Iacopo soprattutto se si accetta lo spostamento intorno al 1518 di opere come il complesso di S. Apollonia . Problematica per alcuni versi anche la definizione esatta ...
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CORTESE, Emilio
Alfredo Iacobacci
Nacque ad Alessandria il 25 sett. 1856, da Francesco e da Anna Castelli. Dopo che il padre, generale medico, venne trasferito a Roma, si laureò in ingegneria civile [...] territoriali nel Madagascar, versoil quale si intendeva sviluppare costa centro-occidentale del Mar Rosso e nel territorio dell' . metall. e chim., LVII (1922), 3, pp. 37-40; Lo spostamento dei poli sulla terra e l'orogenia, in L'Universo, V (1924), 9 ...
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CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] altri architetti (progetto di ampliamento di Palazzo Rosso e altro con G. Cantoni, 1808); le mura, versoil mare, il teatro Civico diveniva il fulcro della 1833, quando si cominciò a parlare dello spostamento del lazzaretto, fece un progetto per un ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] fiumi hanno il colore del gesso.
Con Il deserto rosso Antonioni conclude il viaggio si fa aperto ed esplicito lo spostamento del discorso sul problema del rapporto per i ribelli. Andrà anche lui verso la morte, accompagnato da una giovane ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] il concorso a professore ordinario di storia contemporanea, a testimonianza dello spostamento del fascismo. A indirizzarlo verso questo nuovo campo di ricerca altro libro intervista sulla RSI e sulla Resistenza (Rosso e Nero, a cura di P. Chessa, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] consentito a White, 1979, di spostarne l'attribuzione addirittura a Cimabue p. 512), per un verso configurano nel modo più evidente il trapasso dal fare personale di il pittore introduce anche l'altra novità di sostituire l'arcaico maphorion rosso ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , operò uno spostamento a destra e mirò a tenere buoni rapporti con il fascismo.
Come membro dell'associazione il D. fu 2.500 sottosezioni.
Quando infatti C. M. De Vecchi elaborò verso la fine del 1922, in qualità di sottosegretario per l'Assistenza ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 3-5), il G. precisava che per i versi omerici presenti il G. si ritirò nella diocesi di Policastro; non si conosce però la data esatta dello spostamento e civiltà, XVI (1992), pp. 77-227; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Padova 1992, pp. ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] del catalogo di G., con il problematico spostamento della produzione firmata indubbiamente dallo stesso tracce originarie dell'inchiostro rosso, testimonianza tra le più nella S. Veronica e nella Donna che versa acqua su una pianta (o la Grammatica ...
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spostamento
spostaménto s. m. [der. di spostare]. – L’azione di spostare, il fatto di spostarsi e di venire spostato: lo s. provvisorio di una fermata d’autobus; un impiego in cui si è soggetti a continui s. di sede; la ricognizione aerea...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...