DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] la sfida ed organizzarono un apparato repressivo, con squadre di lavoratori "volontari", del tutto autonomo da quello gi i scritti del D. originati, quasi sempre, dall'attività politica, vanno ricordati: L'azione diretta. Pagine di propaganda ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che gli sembravano ancora male organizzate dal punto di vista militare; il D. non condivideva inoltre la "spontaneità" delle squadre e già di fronte all'azione dei fascisti su Bolzano, che si svolse al di fuori delle direttive dei comando generale ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] con 34 galee, sconfisse presso Rosas una squadra francese di 25 galee; 13 navi caddero nelle di Stabia per un'azione decisiva contro Napoli e 1295, dietro pagamento di un censo annuo di 50 onze d'oro, lo investì formalmente di Gerba e delle Qerqena, ...
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Cricket
Marco Impiglia
La storia
Le origini
Si può ipotizzare una derivazione del cricket dal croquet, gioco inglese diffuso anche in Francia nel tardo Medioevo e simile alla pallamaglio italiana. [...] e strategie di gara
Le varie tecniche riguardano principalmente le azioni di lancio e di battuta. Tutti gli undici giocatori talenti, è consentito a un solo elemento per squadra di provenire dalle zone d'Oltremare, vale a dire i continenti, Europa ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] imperi Han e Sui tra il 220 d.C. e il 581 d.C.
Nei primi mille anni dell'Impero erano inoltre tenuti a prestare servizio in squadre di lavoro o nell'esercito, fatta indicavano all'indovino se una particolare azione era adatta a un determinato giorno. ...
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Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] di ricostruzione dell'organizzazione sportiva) quanto internazionale un'azione che diede rapidi e positivi frutti. Tra questi ciò che è equitazione. Raimondo D'Inzeo montava Posillipo; Piero The rock. Nella prova a squadre, sempre di salto, i due ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Bonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato dalla regina vietato di compiere una azione di forza sulla città modenese e si dedicò all'organizzazione nel ducato di squadre di contadini armati; poté inoltre scrivere a suo piacimento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] di tirocinio giovanile in campagna, in due squadre di venti ciascuna, sotto la guida di ’è qui uno stretto nesso tra famiglia e bottega d’arte). Al lavoro bastano sei ore (tre prima vede dai suoi progetti. La sua azione è breve, dura solo alcuni mesi ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] i suoi seguaci e il suo giornale, un’azione di critica a ogni mossa politica di D’Annunzio. Fu infatti lui che suggerì a Nitti costrinsero alla chiusura con la forza, mediante incursioni di squadre armate, tutti gli uffici, le fabbriche e le scuole ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] e sulla preminenza dell’azione nella lotta politica, è difficile negare l’ipotesi d’una sua originale rielaborazione caso di Ferrara e Rovigo, invase, nel maggio del 1922, dalle squadre di I. Balbo. L’offensiva fascista accelerò la crisi interna del ...
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squadra
s. f. [der. di squadrare; il sign. militare si sviluppa prob. perché riferito, in origine, a formazioni in quadrato]. – 1. a. Strumento da disegno (di legno, metallo o materiale plastico), il cui contorno esterno è a forma di triangolo...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...