Sorta di tunica ampia, con maniche lunghe, usata nel Medioevo da uomini e donne. Come termine militare cotta servì a designare varie specie di giubbe di maglie o scaglie di ferro (vedi sotto). Cotta d'arme [...] da quanto si è scritto le cotte non erano fabbricate o fatte tutte alla stessa maniera, ma erano ad anelli, a lame, a squame, fissate, o non, a stoffe o pelli.
La cotta ad anelli o anelletti (fr. cotte annelée) era composta d'anelli piatti, cuciti l ...
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GNETACEE
Adriano Fiori
. Piccola famiglia, secondo altri classe, di piante Gimnosperme, assai interessante sotto l'aspetto filogenetico, perché intermediaria tra le Gimnosperme stesse e le Angiosperme, [...] in un tubetto che esce dal foro dell'involucro esterno. Endosperma con 3-5 archegonî. Il frutto è drupaceo, con squame esterne che diventano carnose e formano una polpa rossa, oppure rimangono secche e si differenziano in organi di disseminazione per ...
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GEMMA (fr. bourgeon; sp. yema; ted. Knospe; ingl. gem, bud)
Carlo Avetta
La gemma è l'estremità non ancora completamente sviluppata del germoglio, con le due parti costitutive di esso allo stato embrionale [...] i rigori dell'inverno (gemme ibernanti) ricorrono a difese anche più valide, in quanto le loro foglie esterne involucranti diventano squame o scaglie cuoiose, dure, dette "perule" (gemme perulate) e spesso (es., castagno d'India), sono spalmate da ...
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Imitazione
Bennet G. Galef jr
A partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento i ricercatori che lavorano nei diversi settori dell'antropologia, della psicologia e della biologia hanno compiuto [...] una generazione all'altra. Altri esperimenti hanno dimostrato che, quando giovani ratti fanno esperienza completando l'operazione di rimuovere le squame da pigne già parzialmente utilizzate da un ratto adulto (fig. 4), più del 70% di essi apprende il ...
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LUPUS
Mario Truffi
. Nome dato universalmente a due distinte dermatosi: lupus volgare e lupus eritematoso, dovuta alla tendenza destruente, divorante quasi, che talvolta la malattia presenta.
Il lupus [...] , che s'estende, lentamente, in modo centrifugo. A volte la superficie è liscia; per lo più ricoperta di squame cornee fortemente aderenti. Le chiazze tendono spontaneamente a guarire centralmente lasciando una marcata atrofia cicatriziale. Al naso l ...
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SCORZA
Valeria Bambacioni
. Nei fusti e nelle radici delle piante legnose s'indica scientificamente col nome di scorza l'insieme dei tessuti morti situati all'esterno del fellogeno, che è il produttore [...] scorza cadono periodicamente, determinando il fenomeno della decorticazione; tale distacco può effettuarsi in modi differenti, a squame o placche (platano), a strisce (eucalipto, vite), ad anelli concentrici (betulla, ciliegio). La decorticazione a ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] . si discosta molto nei particolari dai due schemi ora illustrati nelle f. metamorfosate (spine, cirri, organi di riserva come le squame dei bulbi o le f. di piante grasse ecc.).
È detta pianta da f., quella coltivata per le foglie decorative, come ...
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XEROFITE (dal gr. ξηρός "secco" e ϕυτόν "pianta")
Fabrizio Cortesi
Così si chiamano quei vegetali con speciali adattamenti morfologici e biologici che li fanno resistere alla scarsezza o alla mancanza [...] di Dipsacus: D. fullonum e silvestris, ecc.); 17. apparecchi per la condensazione dell'umidità atmosferica rappresentati da peli, squame, ecc., di speciale struttura; 18. spostamento dell'acqua nel corpo vegetale dalle parti vecchie alle più giovani ...
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TOPI o Muridi (lat. scient. Muridae Gray, 1825; fr. Muridés; ted. Mausartige)
Oscar De Beaux
Famiglia di Roditori topiformi (v.), alla quale appartengono la grande massa dei semplicidentati (v.) e quasi [...] gli occhi assai grandi sporgenti e neri, gli orecchi grandi liberanente emergenti dal pelame, la coda lunga e rivestita di numerose squame e di brevissimi peluzzi, la mano con 4 dita e pollice rudimentale, il piede con 5 dita, il rivestimento peloso ...
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Apprendimento sociale e imitazione
Bennet G. Galef Jr.
(Department of Psychology, McMaster University Hamilton, Ontario, Canada)
A partire dalla fine degli anni Ottanta, i ricercatori che lavorano nei [...] Altri esperimenti, condotti successivamente, hanno dimostrato che, quando giovani ratti fanno esperienza completando l'operazione di rimuovere le squame da pigne già parzialmente utilizzate da un ratto adulto (fig. 3), più del 70% di essi apprende il ...
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squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...
squamare
(tosc. squammare) v. tr. [der. di squama]. – Privare delle squame: s. il pesce. Nell’intr. pron., squamarsi, della pelle che, per qualche affezione cutanea, subisce un processo di desquamazione.