SCABBIA (sin. rogna; lat. scabies; fr. gale; sp. sárma, roña; ted. Kratze; ingl. itch)
Nino BABONI
Alberto RAZZAUTI
Cesare SIBILLA
Mario TRUFFI
Dermatosi parassitaria causata nell'uomo dalla presenza [...] , i prodotti contenenti cresoli. Generalmente a questi medicamenti s'associa l'uso di alcali per rammollire le croste e le squame epidermiche. La cura va ripetuta 2-3 volte a distanza di alcuni giorni, perché i medicamenti antiscabbiosi, se sono in ...
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RESORCINA
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È uno dei tre difenoli isomeri C6H4(OH)2 (gli altri due sono la pirocatechina e l'idrochinone) e precisamente quello con i due ossidrili fenolici in [...] e, avida di ossigeno, agisce come riducente. Applicata sulla cute, la rammollisce e favorisce il distacco delle squame epidermoidali. Per quest'azione cheratolitica si adopera largamente nelle malattie della pelle: acne, psoriasi, erpeti, eczemi ...
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(o Avventurina.) - Vetro di grande bellezza la cui origine è dovuta al caso essendo stato ottenuto da un maestro vetraio muranese, V. Miotti, che aveva - per pura "avventura", donde il nome - lasciato [...] aventurinico; un'oligoclasite norvegese, nota sotto il nome di pietra solare, che contiene, copiosamente disseminate, piccole, fitte, trasparenti squame rosso-brune di ossido ferrico con riflessi d'oro e rossi nelle fratture e superficie levigate. ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] e decorato ad imitazione di una Divina Commedia rilegata in cartapecora col ritratto di Dante, o quel sedile cilindrico a squame coperto da elegante drappo ricamato, che si trova al Museo della ceramica di Caltagirone. Il D. fu, oltre che fine ...
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Vedi CAFARNAO dell'anno: 1959 - 1994
CAFARNAO (Capernaum)
M. Avi-Yonah
C., in ebraico Kĕfar Nahūm, cioè "Villaggio di Nahum", era una cittadina giudea le cui origini risalgono all'epoca del Secondo Tempio [...] di quelle animali. In epoca bizantina accanto a questa sinagoga fu eretta una chiesa ottagonale pavimentata a mosaici con motivi a squame.
Bibl.: H. Kohl-C. Watzinger, Antike Synagogen in Galiläa, Lipsia 1916, pp. 4-40; G. Orfali, Capharnaüm et ses ...
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Parte delle piante Fanerogame che contiene gli apparati riproduttivi; in essa avviene l’impollinazione, la fecondazione e la formazione del seme. In senso lato, il f. è un germoglio trasformato (asse con [...] e il gineceo (Citrus) può dilatarsi e ipertrofizzarsi assumendo forma di anello, scodella, di solito nettarifera, di squame, filamenti ecc.
Riguardo alla grandezza, esistono f. minutissimi, spesso sono raccolti in fitti gruppi (➔ infiorescenza), f ...
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UNIFORME
Ferruccio FERRERO
Mariano BORGATTI
Guido ALMAGIA
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. L'uniforme, o divisa, è una foggia di vestire che serve a distinguere chi la indossa, indicando la qualità, e, se del caso, il grado [...] o di metallo a guisa di armatura: per gli uomini di mare tale armatura era di cuoio tagliato a squame di pesce, e le squame erano cucite tra loro coi lembi sovrapposti, sì da permettere facilmente gli agili movimenti del corpo imposti dalle necessità ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] attico-romano o italo-celtico o frigio (quest'ultimo forse spesso di stoffa) e corazza di cuoio semplice o con guarnizioni di squame metalliche e placche, o cotta di maglia metallica semplice o rinforzata, o corazza di cuoio e maglia, l'una sopra l ...
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SCARLATTINA (fr. scarlatine; sp. escarlatina; ted. Scharlachfieber; ingl. scarlet fever)
Mario Faberi
Malattia infettiva, contagiosa, del gruppo delle cosiddette "affezioni esantematiche", per la caratteristica [...] È accertato che il virus scarlattinoso è contenuto nella saliva nel muco faringeo, nelle secrezioni nasali e nelle squame epidermiche. Il contagio, quindi, avviene per mezzo di questi elementi, sia per contatto diretto, sia mediante oggetti infettati ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] in croste, per essiccamento di siero, sangue e pus coagulati insieme a residui epiteliali e cheratinici, o in squame, a seguito di un eccessivo e imperfetto processo di corneificazione degli strati superficiali dell'epidermide con successiva ...
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squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...
squamare
(tosc. squammare) v. tr. [der. di squama]. – Privare delle squame: s. il pesce. Nell’intr. pron., squamarsi, della pelle che, per qualche affezione cutanea, subisce un processo di desquamazione.