Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] foglia è carnosa e sotterranea. Il bulbotubero (o b. solido) si differenzia dal b., per avere le riserve non nelle squame fogliari, ma nella parte caulinare che s’ingrossa a guisa di tubero mentre le foglie che l’avvolgono rimangono sottili (per es ...
Leggi Tutto
ZENZERO (lat. scient. Zingiber officinale L.)
Fabrizio Cortesi
Pianta Monocotiledone della famiglia Zingiberacee; ha un rizoma tubercolato, articolato, da cui nascono ogni anno fusti fogliferi da 3-10 [...] dcm. con foglie alterne, distiche, lanceolato-ensiformi guainanti e fusti fioriferi coperti di squame o catafilli alti 3 dcm., terminati alla sommità con una spiga ovale di fiori accompagnati da brattee. Il calice ha tre divisioni corte, la corolla è ...
Leggi Tutto
Nome comune delle Conifere appartenenti al genere Larix, della famiglia Pinacee. Sono alberi con foglie caduche, aghiformi, sottili, isolate sui macroblasti, a ciuffi di 20-40 sui brachiblasti; i coni, [...] che maturano in un anno, sono piccoli, ovoidei od oblunghi, con squame sottili. Il genere comprende 10 specie dell’emisfero boreale. In Europa cresce Larix decidua (v. fig.), diffuso nelle Alpi e nell’Europa centrale e orientale. Può raggiungere i 40 ...
Leggi Tutto
In botanica, infiorescenza costituita da molti fiori sessili e fortemente appressati, inseriti su un asse breve e vistosamente ingrossato (ricettacolo), con l’aspetto di un disco piano o leggermente convesso. [...] È spesso coperto alla base da brattee accostate fra di loro, variamente conformate, dette anche squame del c., come nell’infiorescenza delle Asteracee (chiamata anche calatide). Se l’asse dell’infiorescenza, sempre assai breve, non è vistosamente ...
Leggi Tutto
Albero (Quercus robur; v. fig.) a foglie caduche alto da 20 a 40 m, con diametro del tronco sino a 3 m; foglie brevemente picciolate, glabre, oblunghe, troncate o cordate alla base, con lobi ineguali; [...] ghiande a gruppetti nella parte apicale di un lungo peduncolo; squame della cupola strettamente addossate. È diffusa nei boschi planiziali in quasi tutta l’Europa; comune nell’Italia settentrionale e rara nell’Italia meridionale, manca nelle isole. ...
Leggi Tutto
Nelle Felci, gruppo di sporangi (o sporoteci) di forma diversa e ben definita nei vari generi (piccole sporgenze rotonde, ellittiche, lineari ecc., gialle o brune). Di solito i s. sono ricoperti e protetti, [...] durante lo sviluppo, sia dallo stesso lembo fogliare piegato su sé stesso, come nel capelvenere, sia da squame epidermiche, sia, più spesso, da una speciale produzione epidermica a forma di membranella, detta indusio.
S. è detto anche un gruppo ...
Leggi Tutto
Genere di piante indo-malesi, già classificato nelle Bombacacee, famiglia che non risulta essere monofiletica. Per questo motivo, la moderna sistematica cladistica ritiene più opportuno includere il genere [...] più ampia famiglia delle Malvacee.
D. zibethinus dà frutto grosso, di circa 2-3 kg, con buccia coriacea coperta di fitte squame rigide e polpa zuccherina di odore disgustoso, ma di sapore gradevole; si consuma cotto: anche i semi si mangiano, come le ...
Leggi Tutto
Nome comune delle specie appartenenti al genere Iuniperus, della famiglia Cupressacee, e particolarmente di Iuniperus communis (v. fig.). Questo è un arbusto alto 1-2 m, eccezionalmente fino a 10 m, con [...] , verticillate a 3, lunghe 8-20 mm, verdi glauche; i fiori sono dioici, gli ovuliferi globosi con parecchie squame sterili inferiori e 3 fertili superiori; queste s’ingrossano dopo la fecondazione e concrescono formando la coccola, un corpicciolo ...
Leggi Tutto
Nome comune di Quercus petrea (v. fig.) e del suo legno. È un albero di 18-30 m, con tronco tozzo, chioma rotonda; le foglie sono sinuato-lobate, spesso pubescenti di sotto, a picciolo ben distinto (1-3 [...] cm); le ghiande sono sessili, disposte, in gruppi da 2-5, sopra un peduncolo molto breve; le squame della cupola sono in gran parte libere. Cresce in Europa e Asia Minore, dove forma boschi ed è anche coltivato. Presenta numerosi morfotipi, alcuni ad ...
Leggi Tutto
ZACYNTHA (da Ζάκυνϑος nome classico dell'isola di Zante)
Augusto Béguinot
Genere monotipico di piante Metaclamidee (Linneo, 1735) della famiglia Composte Liguliflore, indigeno delle coste del Mediterraneo [...] ramosi, capolini o peduncolati all'apice o sessili nelle biforcazioni dei rami. Involucro esterno di 5 squame brevi, l'interno di 8 squame gibbose con gli apici conniventi, indurite a maturità e racchiudenti gli achenî periferici a loro volta arcuati ...
Leggi Tutto
squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...
squamare
(tosc. squammare) v. tr. [der. di squama]. – Privare delle squame: s. il pesce. Nell’intr. pron., squamarsi, della pelle che, per qualche affezione cutanea, subisce un processo di desquamazione.