tricofito Genere (Trichophyton) di Funghi Deuteromiceti comprendente numerose specie di grande importanza in dermatologia. L’osservazione microscopica del t. è generalmente facile ed è eseguita con il [...] solo ricorso alla macerazione del materiale sospetto (squame, peli ecc.) in una soluzione di potassa caustica. Il fungo si presenta sotto forma di filamenti o di spore ed è caratteristica la sua tendenza a disporsi intorno (Trichophyton ectothrix) o ...
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Dal greco βλέφαρον «palpebra», primo elemento di parole composte della terminologia scientifica derivate modernamente dal greco, nelle quali indica relazione con le palpebre.
Blefarite Infiammazione cronica [...] del margine palpebrale, spesso associata a comparsa di crosticine o squame ( blefarite squamosa) e talora di piccole ulcerazioni ( blefarite ulcerosa), altre volte limitata alla commessura mediale ( blefarite angolare). Le cause sono numerose ( ...
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Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato [...] foglia è carnosa e sotterranea. Il bulbotubero (o b. solido) si differenzia dal b., per avere le riserve non nelle squame fogliari, ma nella parte caulinare che s’ingrossa a guisa di tubero mentre le foglie che l’avvolgono rimangono sottili (per es ...
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Pediatra boemo (Flöhau, Boemia, 1871 - Vienna 1930), professore nell'univ. di Vienna (dal 1922). Ha legato il suo nome alla eritrodermia desquamativa dei lattanti (malattia di L. o, più precisamente, di [...] L.-Moussous), malattia che si manifesta con arrossamento diffuso della cute, formazione di squame più o meno abbondanti, disturbi digestivi, ecc. L'affezione è stata messa in relazione con possibile difetto di frazioni complementari del siero. ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] moltiplicazione di nuovi elementi dello strato germinativo. Lo strato corneo partecipa alle formazioni protettive della cute, quali le squame, gli scudi, le placche, le penne ecc., che hanno origine nel derma. Il derma assume considerevole spessore ...
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Nome comune delle specie appartenenti al genere Iuniperus, della famiglia Cupressacee, e particolarmente di Iuniperus communis (v. fig.). Questo è un arbusto alto 1-2 m, eccezionalmente fino a 10 m, con [...] , verticillate a 3, lunghe 8-20 mm, verdi glauche; i fiori sono dioici, gli ovuliferi globosi con parecchie squame sterili inferiori e 3 fertili superiori; queste s’ingrossano dopo la fecondazione e concrescono formando la coccola, un corpicciolo ...
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Sostanza densa, viscosa, di colore bruno-verdastro presente nell’intestino del feto umano dal 4°-5° mese di vita intrauterina ed espulso nei primi 2-3 giorni di vita. È costituito dai prodotti della secrezione [...] e del pancreas, da epiteli intestinali desquamati (m. intestinale) e da liquido amniotico (contenente in sospensione squame epidermiche, peli, particelle di vernice caseosa) deglutito dal feto (m. amniotico). I corpuscoli meconiali, di grandezza ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] che si lega a peptidi e a proteine.
Si trovano m. nel tegumento e nelle formazioni tegumentarie (esoscheletro chitinoso degli insetti, squame, peli, corna, penne dei Vertebrati ecc.), in tessuti interni ecc. Nell’uomo la m. è contenuta sotto forma di ...
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Malattia cutanea assai frequente, caratterizzata dalla presenza di un intenso arrossamento e di vescicole puntiformi che, rompendosi, danno luogo a fuoriuscita di siero che si concreta in crosticine giallastre. [...] mai essudazione. È caratterizzata da chiazze arrossate, con desquamazione più o meno accentuata. A seconda del tipo delle squame si distingue una eczematide pitiriasiforme, con desquamazione scarsa, furfuracea, e una eczematide psoriasiforme, con ...
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Botanica
Sfaldatura superficiale del tegumento di un organo.
Geologia
Particolare tipo di disgregazione delle rocce compatte, dovuto all’azione dei raggi solari (insolazione) specialmente nelle zone desertiche [...] dell’epidermide di cellule morte, costituenti lo strato corneo, le quali vengono a mano a mano sostituite da elementi dello strato germinativo sottostante.
Eliminazione dalla superficie dell’epidermide di squame formatesi per processi morbosi. ...
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squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...
squamare
(tosc. squammare) v. tr. [der. di squama]. – Privare delle squame: s. il pesce. Nell’intr. pron., squamarsi, della pelle che, per qualche affezione cutanea, subisce un processo di desquamazione.