RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] fu risolta da un arbitrato che ebbe luogo a Padova il 9 ottobre 1455. Come era già accaduto con Andrea Mantegna, fu Squarcione ad avere la peggio: non solo non gli fu concesso alcun rimborso, ma venne perfino condannato a risarcire l’allievo «pro ...
Leggi Tutto
PIZZOLO, Niccolò
Giuseppe Fiocco
Scultore e pittore, nato probabilmente nel 1421 a Padova o nel contado, morto nel 1453 a Padova. Pizzolo fu non cognome ma soprannome, datogli forse perché dei fratelli [...] . Un primo ricordo della sua operosità artistica - oltre a quello dello Scardeone, che lo mette al solito tra gli scolari dello Squarcione - ci è offerto dal Michiel, il quale afferma aver Niccolò dipinto, con Ansuino da Forlì e Filippo Lippi, nella ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Treviso 1450 circa - m. forse 1496), del quale si hanno notizie sin dal 1455, forse fratello di Pier Maria. Nel S. Girolamo (1475) in casa Piccinelli a Seriate (Bergamo) e nella Pietà di Brera [...] si rivela seguace ritardatario della maniera dello Squarcione. Elementi mantegneschi e antonelliani si fondono nella Morte della Vergine (1478) del Monte di Pietà di Treviso e nella pala detta del Fiore (Vergine in trono con i ss. Rocco e Sebastiano) ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 15º), autore della Crocifissione nel cenacolo di Santa Maria delle Grazie a Milano (1425). Gli si attribuisce la decorazione della cappella di S. Antonio abate in S. Pietro a Gessate. Queste [...] pitture, grevi e affastellate, mescolano elementi lombardi e della scuola padovana dello Squarcione. ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] presso la corte estense, e da Ondaria (Bagatin, 1991, p. 37). Non fu dunque a Padova presso lo Squarcione (Caffi, pp. 5 s.), ma accanto al padre che il G. e il fratello Lorenzo si formarono, entro i confini di uno Stato in piena evoluzione politica e ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] (Bagatin, 1991, p. 37). La sua formazione, come quella del fratello Cristoforo, non fu pittorica, condotta nella bottega padovana dello Squarcione (Caffi, pp. 5 s.), ma lignaria, e avvenne presso il padre a Lendinara.
È a Ferrara che i due fratelli ...
Leggi Tutto
Paleografo, diplomatista e storico italiano (Venezia 1866 - Padova 1957), prof. di paleografia e diplomatica dal 1910 al 1936 all'univ. di Padova. Ha illustrato con importanti contributi i molteplici aspetti [...] 1887) e artistici (Documenti relativi alla pittura padovana del sec. XV, 1908), con particolare attenzione alla scuola di F. Squarcione. Di grande rilievo sono anche i suoi saggi sull'antico centro scrittorio di Verona, su un'iscrizione torcellana di ...
Leggi Tutto
FALZAGALLONI, Stefano
Anna Maria Fioravanti Baraldi
È molto incerta la fisionomia del F., pittore ferrarese, cui G. Baruffaldi dedica un intero capitolo delle sue Vite (1675); l'unico elemento sicuro [...] più indicata ad essere identificata con il F. che poté essere amico di Mantegna, suo coetaneo e condiscepolo nella vasta bottega di Squarcione.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 407 (vita di A ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] a una più cosciente acculturazione umanistica che lo portò ad allargare i propri interessi alla bottega padovana di Francesco Squarcione, ad Andrea Mantegna e a Giovanni Bellini. Le collaborazioni con Giovanni d’Alemagna prima, e con Bartolomeo poi ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] a Padova, nel seguito di quei Rettori, giacché fu uno degli arbitri in una questione sorta tra Andrea Mantegna e Francesco Squarcione. Nel 1459 assisteva alla dieta di Mantova.
Morì a Venezia il 1488.
Al notaio Ulisse Aleotti il Venturi inclina ad ...
Leggi Tutto