ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] non condivideva la politica tendente a "far comparire le due Sicilie provincie di Spagna". Acuitisi i suoi contrasti con lo Squillace, divenuto sempre più onnipotente a corte, l'A. decise di abbandonare l'ambasciata a Madrid, per ritornare a Napoli ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] Calabria certe tasse, la "pecunia foculariorum", con l'ordine di non costringereal pagamento il clero della diocesi di Squillace. Nel maggio dell'anno seguente ricevette l'ordine di eseguire, sempre in Calabria, un'inchiesta sulle violenze commesse ...
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ADORNO, Luchino
Giuseppe Oreste
Figlio di Adornino e fratello del doge Antoniotto. Secondo lo Bzovius, avrebbe avuto il vicariato a Roma nel 1353.
Nel settembre, in un tumulto popolare suscitato dal [...] col Comune di Genova le condizioni per l'accordo. Gli fu concessa, due anni dopo, in commenda, l'abbazia di S. Stefano a Squillace in Calabria (20 febbr. 1387) e il 2 maggio dello stesso anno gli fu prorogato il termine per pagare la tassa per la ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] d'arte di C. Ricci, III, [1903], pp. 51-57 e 189 s., due articoli su La Roccella del vescovo di Squillace), e dei problemi della regione calabrese analizzando sulla Nuova Antologia (1° ott. 1905, pp. 449 ss.) la situazione disperata dei contadini ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] , che continuava a seguire con interesse i progressi del suo giovane allievo, il G. fu poi scritturato nella compagnia del marchese Squillace, un nobile napoletano con il pallino del teatro. Recitò di nuovo con L. Rasi e con Bianca Iggius, in qualità ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] al partito durazzesco appare confermata dal matrimonio celebrato nel 1402 con Maria, figlia del duca di Sessa e conte di Squillace, Iacopo di Marzano. Quest'ultimo nel 1395 era passato nel partito angioino e aveva cercato di consolidare i propri ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , e dell'ammiraglio Ruggero di Lauria.
Al comando di Blasco d'Alagona, le truppe siciliane occuparono in Calabria Maida e Squillace. Sul versante ionico giunsero a Nord fino a Rocca Imperiale in Basilicata. Alla testa del grosso dell'esercito, F. III ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] del figlio del re Ferdinando, Federico, che il padre aveva nominato luogotenente generale del Regno nelle Puglie e principe di Squillace. Nel 1465 il G. accompagnò a Milano il tredicenne principe Federico che vi si era recato per condurre a Napoli ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] de Campomanes (1762) e la costituzione di un gabinetto di governo composto da Leopoldo de Gregorio, marchese di Squillace, Julián de Arriaga e Girolamo Grimaldi, cugino del nunzio (1763), produssero un’accelerazione delle politiche riformatrici. Alla ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] questo, un breve del 27 sett. 1748 creò vicario apostolico di Belcastro Francesco Saverio de Queralt y Aragona, nuovo vescovo di Squillace. Essendo state provate gran parte delle accuse, il C. rimase nella diocesi privato di ogni potere e vi morì l'8 ...
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