Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] , Berlino 1904, pp. 449-456.
Wagé F. O., Antioch in the Orontes, Princeton, I, 1934, p. 58 ss.; III, 1941, pp. 55-82.
Baur P. V. C., Excavations at Dura Europos, Final Report, IV, Parte III, The lamps, New Haven 1947.
EGITTO:
Botti G., Catalogue ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] of Art, New York 1981", New York 1986, pp. 105-130; M. Durliat, Saint-Sernin de Toulouse, Toulouse 1986, p. 40 ss.; C. Edson Armi, The Charlieu Clerestory and the Brionnais Sources for Cluny III, in Essays in Honor of Whitney Snow Stoddard, Gesta 25 ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] da Acilia con la designazione di Gordiano III, in Boll. d'Arte, XXXIX, 1954, p. 200 ss.
Sui ritratti del III sec. d. C.: G. Rodenwaldt, Griechische Porträts aus dem Ausgang der Antike, 76. Winckelmannsprogramm, Berlino 1919; F. Poulsen, Portrait ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] loricata di S. Giovanni Laterano: H. P. L'Orange, Studien, cit., ibid., Kat. n. 81; R. Delbrück, Sp. K.-P., p. 118 ss. - Arco di C.: H. P. L'Orange-A. v. Gerkan, Der Spätantike Bildschmuck des Konstantinsbogens, Berlino 1939; G. Becatti, L'Arco di ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] , 4), Lipsia 1937; M. Rostovtzeff, Two Homeric Bowls in the Louvre, in Am. Journ. Arch., XLI, 1937, p. 86 ss.; C. Nordenfalk, Die spätantiken Kanontafeln, Göteborg 1938; W. Schubart, Das antike Buch, in Die Antike, XIV, 1938; B. Bischoff-W. Koehler ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] l'utile riassunto del Leroy, in Revue d'hist. des Relig., IV, 1950, p. 160 ss.); R. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Greek-Roman Period, New York 1953 ss.; C. Roth, Jewish Antecedents of Chr. Art, in Journal of the Warburg a. Courtauld Institutes ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] , Bonn 1872; R. Delbrück, in Geschichte der Rheinischen Friedrich Wilhelm - Universität zu Bonn am Rhein, Bonn 1933, p. 210 ss.; C.V.A., Bonn, I, 1938; A. Greifenhagen - N. Himmelmann e al., Antiken aus dem Akademischen Kunstmuseum, Bonn, Düsseldorf ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] Quale fosse il valore del ferro, ancora verso il 900 a. C., può essere del resto stimato dal fatto che, in Assiria, , n. 31-32, 1957, p. 182 ss.; C. Bertelli-S. Liberti, ibid., n. 34-35, 1958, p. 95 ss.; P. Underwood, in Dumbarton Oaks Papers, XIV ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] Il busto di A. scoperto a Fondi, in Mem. R. Acc. Arch. Napoli, VI, 1941, p. 5 ss.; L. Curtius, Zum Bronzekopf von Azaila, in Röm. Mitt., LV, 1940, p. 36 ss.; C. Pietrangeli, Un ritratto bronzeo dei Musei Capitolini, in Bull. Com., LXXII, 1949 p. 57 ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] testo: M. Wellmann, D. De materia medica libri V, 1907-1914. Lo stesso Wellmann aveva dato in Pauly-Wissowa, V, c. 1131 ss., s. v. Dioskurides, n. 12, una trattazione chiara dei problemi suscitati dall'opera e dalla personalità di D.; sulla posizione ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...