GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] . Barblan, Nel V centenario della nascita di F. G., in Rassegna musicale, XXII (1952), pp. 1 ss.; C. Sartori, F. G. a Milano, in Universitas Europae, I (1952-53), aprile-maggio, pp. 17 s.; ottobre, pp. 13 s.; novembre-dicembre, pp. 17 s.; P. Bondioli ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] , XI, 6 (1886), pp. 444-480; E. Masi, G. C. B. e le sue esplorazioni, Firenze 1902; A. Ghisleri, La passione dell'esule nei viaggi di C. B., in Bergomum, XXII (1928), pp. 326 ss.; C. Bertacchi, Geografi ed esplor. ital. contemporanei, Milano 1929, pp ...
Leggi Tutto
BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] . (sub voce Poccetti, Bernardino); per la bibl. post. v.: A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 597 SS.; C. Brandi, B. Poccetti..., in Old Master Drawings, IX (1934), pp. 12-14; O. H. Giglioli, Nuove attribuz. per alcuni disegni ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] , 3, pp. 21, 78; M. A. Maioragius, Orationes et praefationes, Venetiis 1582, capp. IV e ss.; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, II, Monasterii 1914, p. 188; C. Santoro, Gli Uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 14, 407, 487, 601. Si ...
Leggi Tutto
CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] A. Baldini, in Nuova Antologia, 16 giugno 1931, pp. 525-28; E. Palmieri, D. C., in L'Italia che scrive, XVI(1933), pp. 33 ss.; C. Marzot, L'ultimo C., in La Nuova Italia, 20 marzo 1933, pp. 85-88; V. Boscarino, Gli scrittori de l'Eroica, Perugia 1934 ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] II, ibid. 1914, pp. 13, 40, 150; L.v. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927, passim; XI, ibid. 1929, pp. 16 ss.; C. Roth, L'ultima repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. 275, 308, 319, 360, 472; G. Spini, Cosimo I de' Medici e la indipendenza del ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] L. V. Meeks, Pantheon Paradigm,in Journal of Architectural Historians,XXIX (1960), n. 4, pp. 135 ss.; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia (1785-1943),Torino 1960, pp. 40, 44; A. Venditti, Architettura neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 27, 221 ...
Leggi Tutto
AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] .; P. Fournier, Le royaume d'Arles et de Vienne,Paris 1891, passim;F. Funck-.Brentano, Philippe le Bel en Flandre,Paris 1897, pp. 450 ss.; C. A. de Gerbaix-Sonnaz, Studi storici sul contado di Savoia e marchesato in Italia,III, 1, Torino 1893, pp. 1 ...
Leggi Tutto
BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] XXVIII (1905), pp. 453 s.; J. von Schmidt, M.º Andrea da Montecavallo, in Repert. für Kunstwiss., XXIX (1906), pp. 468 ss.; C. von Fabriczy, A. B. und Caradosso in Diensten Vanozza,ibid., XXX (1907), pp. 286 s.; V. Leonardi, Un altorilievo del Rinasc ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1966, pp. 171-74, 219-37; S. Mason Rinaldi, Un affresco del Calcar a Padova, in Arte veneta, XX (1966), pp. 241 ss.; C. B. Tiozzo, Gli affreschi delle ville del Brenta, Padova 1968, p. 64; R. Pallucchini, Tiziano, I, Firenze 1969, pp. 207 s., 215 ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...