BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] Un éminent si~ologue toulonnais du XVIII siècle, le R. P. Amiot,in Bull. de l'Assoc. G. Budé, s. 3, III (1961), pp. 393 ss., C S. Curto, Storia di un falso celebre,in Boll. Soc. piemontese Archeol. e Belle Arti n.s. XVI-XVII (1962-63), pp. 5-15. Sull ...
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EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 1191-94, s. v., n. 8 (C. Robert); J. Six, in Arch. Jahrb., XXIV, p. 7 ss.; C. Picard, Manuel d'archéologie grecque. La sculpture, III, i, 1948, p. 853 ss.; G. Lippold, Die griechische Plastik, in Handb. d. Arcyh., 1950, p ...
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NICCHIA (ζωϑήκη: Supp. Epigr., 2, 847; zotheca: Dessau, Inscr. Latinae Sel., 5449; aedicula: statuam aedicula includere)
M. Wegner
Con la designazione di n. si intende un incavo più o meno profondo praticato [...] . Bieber, The History of Greek and Roman Theater, Princeton 1939, pp. 167-227; G. Rodenwaldt, Säulensarkophage, in Röm. Mitt., XXXVIII-XXXIX, 1923-24, p. i ss.; C. R. Morey, The Sarcophagus of Claudia Antonia Sabina, in Sardis, V, i, passim, spec. 90 ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] , pp. 555 s.; R. Pane, Il restauro del palazzo dei principi Albertini di Cimitile in Napoli, Napoli 1977, pp. 5 ss.; C. Garzia, L'opera dell'architetto G. Fulchignoni per il palazzo dei principi Albertini di Cimitile in Napoli, Napoli 1977, pp. 10 ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] della pittura sacra in Italia, in atti della V Settimana d'arte sacra per il clero, Città del Vaticano 1937, pp. 134 ss.; C. Fracassini, in L'Urbe, III (1938), 12, pp. 15-26. Collaborò all'Enciclopedia Italiana redigendo le voci: Arredamento; Goya y ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] , p. 275; F. Noach, in Jahrbuch, XXX, 1915, p. 166 ss.; B. Sauer, in Neue Jahrb., 1915, p. 237 ss.; M. Bieber, in Jahrbuch, XXXIII, 1918, p. 71 ss.; C. Anti, in Mon. Ant. Linc., 1920, p. 614 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, cc. 1714-17, s ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] , Una nuova coppa istoriata di mastro D. al Museo Correr di Venezia, in Faenza, LXV (1979), pp. 38 ss.; C. Bernardi, Immagini architettoniche nella maiolica ital. delCinquecento (catal.), Milano 1980, n. 32; J. Giacomotti, in Maioliche e porcellane ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] A. Darcel, Musée de la Renaissance, Notice des fayences peintes italiennes, hispano-moresques et françaises, Paris 1864, pp. 263 ss.; C. D. E. Fortnum, A descriptive catal. of the maiolica, Hispano-Moresque, Persian, Damascus and Rhodian wares in the ...
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TAPPETO (τάπης e δάπις, tapetum)
Red.
Per l'antichità il termine t. va inteso in un senso più esteso dell'attuale, perché indica le stoffe in genere, che largamente si impiegavano per l'arredamento della [...] 4a ed. 1955; Fr. Sarre-E. Fleming, Die Ägyptischen Teppiche, in Jahrbuch d. asiatischen Kunst, I, 1924, p. 19 ss.; C. Trever, Discoveries in Northern Mongolia 1924-25, Leningrado 1932, (t. di Noin-Ula); K. Erdmann, Der oriental. Knüpfteppich, Tubinga ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] Sul tempio della Gorgone: P. Montuoro, L'origine della decorazione frontonale, Roma 1925, p. 315 ss.; C. Weickert, op. cit., pp. 22-23; H. Payne, op. cit., p. 240 ss.; C. Picard, Manuel, Parigi 1935, pp. 475-480; R. Hampe, in Ath. Mitt., XL-XLI, 1935 ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...