BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] B., sino all'ultima torinese del 1928, a cura di C. Calcaterra, che dà notizia di tutte le precedenti. Appena l . della R. Soc. rom. di storia patria, XXI (1898), pp. 437 ss.; V. Thuillier, Rome et la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon ...
Leggi Tutto
FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] progetto del nuovo codice. Il F., insieme a G. C. Frè, fu relatore per la parte generale del progetto e . dir. comm...,XLVIII (1950), 1, pp. 339-341; P. Greco, ibid., pp. 433 ss.; F. Carnelutti, in Riv. di dir. processuale, V(1950), 1, p. 179; W. ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Parigi, Biblioteca nazion., Coll. Custodi, V, 1549, ff. 7, 8, 20; R. Gironi, Il marchese L. C., in Biblioteca italiana, LXXI (1833), pp. 127 ss. (estratto, Milano 1844); G. Calvi, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri…, V, Venezia 1837 ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] III, 2, a cura di D. Toni, pp. 15, 18, 23 ss.; Il Diario romano di Iacopo Gherardi da Volterra..., ibid., XXIII, 3, a in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De Romanis, La chiesa di S. Agostino in Roma: storia e arte, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] sempre da ricordare: Pilii, Tancredi, Gratiae libri de iudiciorum ordine,edidit Fridericus Bergmann, Gottingae 1842, pp. X ss., nota 40;F. C. von Savigny, Geschichte des rómischen Rechts im Mittelalter, 3 ed. anast., Darmstadt 1956, III, pp. 571, 635 ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] , XV-XVIII [1940], 1, pp. 511 ss.); come soluzione egli avrebbe preferito quella dell'integrale inserimento Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, Milano 1983, ad Indicem; C. Ghisalberti, La codificazione del diritto in Italia 1865-1942, Roma ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Mafia. L’atto di accusa dei giudici di Palermo, a cura di C. Stajano, Roma 1986) non passò per Carnevale e la Corte la confermò Bonanno vedi O. Cancila, Palermo, Roma-Bari 1988, pp. 251 ss. V. poi: L. Jannuzzi, Così parlò Buscetta, Milano 1986; L. ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] sovrano, cioè con il popolo» (p. 268).
Se non c’è coerenza fra azione politica e orientamento degli elettori, lo , in Encicl. del diritto, XXV, Milano 1967, pp. 887 ss.), appare interamente proiettato verso l’ultima fatica, una fatica vera dato ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] Id., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, III (1955), pp. 603 ss., e poi in Congresso giuridico naz. in mem. di C. F., Milano 1968, pp. 3 ss.; E. Levy, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung, LII (1932), pp. 561 s.; M. Lauria, in Labeo ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] cod. ms. 179 della Bibl. del Collegio di Spagna a Bologna (c. 237). Nel 1423 era a Bologna - come sappiamo dalle sue degli scrittori perugini, II, 1, Perugia 1829, pp. 274 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833 ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...