Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] pp. 85-90), lodato dai commissari (tra gli altri, C. Fadda): "mette in luce l'esagerazione di certi scrittori Rivista ital. per le scienze giuridiche, LIV (1947), pp. 276 ss.; A. Checchini, in Università degli studi di Padova, Annuario 1946-1947 ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] istituiti da un ordinamento sovrano al proprio interno (pp. 315 ss.). Il migliore modello di riferimento restano per il F. gli quelle persone internazionali per eccellenza che sono gli Stati c la "capacità internazionale" dello Stato, "persona. ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] di D. e le disc. ecclesiasticistiche, in Il Diritto eccles., LXXXVIII (1977), pp. 518-24; A. C. Jemolo, Lezioni di diritto eccles., Milano 1979, pp. 123 ss.; S. Ferrari, Ideologia e dogmatica nel diritto ecclesiastico italiano, Milano 1979, pp. 180 ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] n. 135, p. 144; E. Besta, Fonti, in Storia dei diritto italiano, a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 837; E. Ruffini nell'Archivio di Stato di Roma. I codici dell'Arcispedale del SS. Salvatore ad Sancta Sanctorum, in Archivi, s. 2, II ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] fra gli altri da A. Messedaglia, P. E. Imbriani, C. F. Gabba e F. Serafini, l'opera migliore presentata al . L'11 luglio successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a Tocco da Casauria il 28 ott. 1922. ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] brama di dir cose nuove prive di fondamento" (Riv. critica delle scienze giuridiche e soc., II [1884], pp. 57 ss.). Al che il C. rispose accusando di "mala fede scientifica" l'illustre romanista (Arch. giur., XXXIII [1884], pp. 399-415).
Ritornò sull ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] delle Potenze interiori e passioni dell’uomo; poi Venezia 1678 e ss.); seguirono le Lettere brevi, scritte tra il 1675 e il Venezia 1682 (con testo rivisto) e 1685 (ed. a cura di C. Cavicchioli - S. Stroppa, Firenze 2009); Il Nulla delle creature e ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] le antiche provincie modenesi, XII (1977), pp. 186 ss.; A. Sciumè, I tentativi per la codificazione del procedura penale del Regno Italico (1807): storia(, Padova 1983, passim; C. Zaghi, L'Italia di Napoleone dalla Cisalpina al Regno, in Storia ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] la guida di Simone di Iacopo Leproni, priore della chiesa dei Ss. Vito e Modesto; in seguito apprese il francese e lo spagnolo. si legge nell’Eusevologio romano, ovvero delle opere pie di Roma di C.B. Piazza (Roma 1698).
Il M. fu amico di pittori ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] L. Borsi, Costituzionalismo e classe politica…, cit., pp. 347 ss.; D. Palano, Il giovane M.: appunti per una storia della E. Capozzi, P. Schiera, S. Basile, G. Volpe, T.E. Frosini, C. Fusaro, S. Volterra, L. Borsi, F. Lanchester, M. Caciagli, P. ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...