LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] per lasciar posto a un discorso di Tolomeo in prosa: cfr. vv. 2900 ss.: "E qui lascio la rima / per dir più chiaramente / ciò ch'i le raison de France, puis ke nous somes italien, je diroie que c'est pour .ii. raisons, l'une ke nous somes en France ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] serie (come la celebrazione delle glorie letterarie della Curia, fra cui è ora compreso l'"aequalis" del C., L. B. Alberti: ibid., pp. 131 ss.;o la giustificazione delle arti politiche curiali: ibid., pp. 128 s., 133 s.,che sviluppa la lezione ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] dei Conti.
Fonti e Bibl.: I. A. Campanus, Opera omnia, Venetiis 1502, Epist., c. 49r; P. Bembo, De Guido Ubaldo Feretrio, in Opera, IV, Venetiis 1729, pp. 273-76, 296 ss.; Id., Epist. familiares, ibid., V, 2, p. 200; A. D'Alessandro. Genialium dierum ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] dell'Opera omnia, in G. V. Vermiglioli, Memorie di I.Antiquari, Perugia 1813, pp. 269 ss.(De legatione Perusinorum); G. Zannoni, Federico II di Montefeltro e G. A. C., in Boll. della R. Accademia d. scienze di Torino, XXXVIII (1902-1903), pp. 108-118 ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] rimastici (1497-98) e ricalca nel titolo l'epigramma De mendaci vita humana (Opera, pp. 397 ss.). Capovolgendo dunque le parole del Bianchini, concluderemo che il C. fu, o almeno volle essere, cristiano "si non semper verbis, saltem re".
A parte le ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] , in Nuova Antologia, 1º luglio 1901, pp. 105 ss.; Calendimaggio e La buca delle fate, Pisa 1902; Maria Dulcis , in Il Secolo XX, 8 giugno 1932; A. De Angelis, Ricordi di E. C. critico musicale, in Riv. nazionale di musica, 16 giugno 1932, p. 21-25 ...
Leggi Tutto
CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] tradizione che li tenne radicati alla vicinia della SS. Trinità, dove ricostituirono a più riprese il . 1852, pp. 19, 300 s.; V, ibid. 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, IV (1868), pp. ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] storico (s. 3, II, 1 [1865], pp. 224 ss.). come si conveniva a un conterraneo del Muratori, la ristampa Carducci, in Opere (ed. naz.), XXVI, p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] , 106; Collezione di carte pubbliche, proclami, editti, ragionamenti…, I, Roma 1798, pp. 48 ss., 85, 237, 254, 362; C.L. Fernow, Römische Studien, II, Zürich 1806, pp. 397 s.; C. Lucchesini, Opere, Lucca 1832, IX, p. 70; XII, ibid. 1833, pp. 189-207 ...
Leggi Tutto
CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] Poliziano, che nell'occasione compose un'ode, Michele Marullo e fra' Battista Mantovano (Paschini, pp. 24 ss.).
Morto a trent'anni, il C. come non poté realizzare le sue ambizioni di carriera ecclesiastica, così non riuscì a mettersi in particolare ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...