CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] pp. 28-59; R. Klein, Le "sept gouverneurs de l'art" selon Lomazzo, in Arte lombarda, IV (1959), pp. 277 ss.; E. Garin, Di G. C. Delminio, in Giorn. crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] esami finali (Ep., I, pp. 173-175 e ss.): al di sotto dello scanzonato spirito goliardico si avverte una pastore, il gregge e la zampogna, Napoli 1909, pp. 305-321; B. Croce, Studi sul C., in La Critica, VIII (1910), pp. 1-21, 81-97, 161-85, 321-38; ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] 433-443; A. J. Kennedy-K. Varty, Vernage: two corrections to Godefroy, in Medium Aevum, XLIV (1975), pp. 162 ss. Sulle sue fonti cfr.: P. Toynbee, C. de P. et sir John Maundeville, in Romania, XXI (1892), pp. 228-239; A. Farinelli, Dante e la Francia ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Micheli e la Società botanica fiorentina, ibid., pp. 1539 s.; Id., La vita inglese di A. C., ibid., LVI (1965), pp. 1043 ss.; T. Hodgkinson, Joseph Wiltonand Doctor C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, III (1967), 2, pp. 73-80; S. Chelini, La ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di un vecchio poeta e di un giovane canarino (Quasi un racconto) 1951, a cura di C. Levi, Milano 1976, pp. 29 ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] dialogo dal titolo Homines histriones (in Opere, XXXI, pp. 285 ss.), da intendersi nel senso dispregiativo di "ciarlatani", (S. Serena), ogni schema e di ogni regola. A sostegno di ciò il C. afferma che le arti devono l'origine all'istinto e quindi ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] dell'estetica, in Ateneo veneto, n. s., X(1972), pp. 3-17; A. Gonzales Palacios, Sei fogli di A. Canova [per l'album C.], in Arte illustrata, marzo 1972, pp. 160 ss.; L. Venturi, Il gusto dei primitivi, Torino 1972, pp. 103-105; A. Costamagna, L ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] aver prediletto il metro elegiaco, sono contenute nel codice della Bibl. del Museo civ. di Padova, C.M. 830, ff. 6 ss. (63 elegie suddivise in tre libri, in parte dedicate ad Alessandro Strozzi e Ludovico Gonzaga) e nell'apografo della Biblioteca ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e Rinascimento, Bari 1960, ad Indicem;E. Garin, Medioevo e Rinascimento, Bari 1961, ad Indicem (soprattutto le pp. 180 ss.); J. A. Mazzeo, C.'s "Courtier": the self as a work of art, in Renaissance and Revolution, New York 1965; L. Lipking, The ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] morte di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una lettera p. 65; L. Vedriani, Dottori modonesi, Modena 1665, pp. 167 e ss.; G. M. Crescimbeni, Commentariintorno alla historia della volgar poesia, Roma 1702, ...
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c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...