CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] G. Fantuzzi Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783, pp. 62 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d. ad Indicem; C. Iannaco, IlSeicento, Milano 1963, ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, Il Seicento, in Storia della lett. ital ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] figliuolo d'Altobello, terminato nel 1483. L'editio princeps, Venezia, C. de' Pensi, risale allo stesso anno (Ind. gen. degli sui poeti ciechi del Quattrocento ferrarese, ibid., pp. 380 ss.; R. Forster French, The identity of Francesco Cieco da ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] Estrema. Il Guerrazzi e il Brofferio, Firenze 1920, pp. 50 ss. e passim; G. Bustico, Dantisti e dantofili in Novara, Novara . letter. ital., LII (1934), pp. 166 s.; R. Rogora, L'aronese C. B. esule del '21 (da lettere inedite), in Boll. stor. per la ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] da lui dirette al Balestrieri, al Pozzobonelli, al Giulini, c'è la testimonianza del Mazzuchelli, che avverte di dovere pp. 612-13, 642; F. Giannessi,La poesia dialettale, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 643 ss., e specialmente pp. 649-50. ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] del Régnier.
In realtà, di notevole nelle poesie della B. non c'è che l'evidente adesione a quella poetica del buon gusto e 1726, pp. 255 ss.; la Scelta di sonetti e canzoni, fatta da A. Gobbi, IV, Venezia 1739, pp. 679 ss.; esse furono poi raccolte ...
Leggi Tutto
CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] scienze, lettere e arti, LXV (1905-06), pp. 557-590; di C. Cordié, I maccheronici prefolenghiani, in appendice a Opere di Folengo, Aretino, pp. 4-56 (su C. particolarmente A note on Tifi Odassi and "Corado", pp. 57 ss.), si sostiene che la Tosontea ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] , pp. 84-94; G. Salvagnoli, Le dicerie di ser F. C. notaio fiorentino, pubbl. da Luigi Biondi romano, in Giornale arcadico, XXVII stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, coll. 263, 287 ss., 734 s.; Id., Supplemento, a cura di S. Morpurgo, ibid. ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] mandare un regalo..." (ibid.). Di qui si ricava che il C., se di lui come par chiaro si tratta. aveva una posizione alla corte di Spagna, Torino 1872, pp. 328 s., 346 ss., 354; A. Franchi Verney, Armerista delle famiglie nobili e titolate della ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] degli scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli 1782, p. 211 ss.; J.-G.-T. Graesse, Trésor de livres rares et précieux, I, s.; B. Croce, Nuovi saggi sulla lett. ital. del Seicento, Bari 1968, p. 260; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1973, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] del sec. XVII della Biblioteca comunale di Palermo (Ms. Qq. C 24, ff. 129-139).
Non conosciamo né la data né il , barbieri e speziali antichi in Sicilia. Secoli XIII-XVIII, Roma 1942, pp. 11, 61, 109 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., p. 151. ...
Leggi Tutto
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...